
Racconti: A volte una piccola gioia s’impadronisce di noi, di Gregorio Asero
A volte una piccola gioia s’impadronisce di noi e ci spinge su un’onda di felicità. Ci si ferma e si comincia a guardarsi intorno. Capita di sorridere per nulla.
A cosa si pensa? A nulla in particolare, a un raggio di sole, al volo di un uccello, al corso lento e sonnacchioso del fiume, a un pezzo di azzurro di cielo. In altri momenti, al contrario, neanche gli avvenimenti che sembrerebbero più logici e straordinari, ci scrollano di dosso una certa predisposizione d’animo monotona e triste.
Si può stare tranquillamente indifferenti ed estranei ad una festa, perché il proprio intimo è per ognuno di noi, fonte di gioia e di tristezza del tutto personale.