Marzo Donna con le avvelenatrici del libro di Roberto Grenna

1/03/2023, Alessandria

Cronaca, Cultura Lunedì 6 marzo, alle ore 18.00, presso la Sala Multimediale del Museo Etnografico “C’era una Volta” di P.zza della Gambarina 1, Alessandria, La Voce della Luna, Associazione di cultura cinematografica e umanistica, in collaborazione con FIC – Federazione Italiana Cineforum, propone, tra suggestioni letterarie e cinematografiche, un affascinante viaggio nel mondo delle Bad Girls e, in particolare, delle avvelenatrici seriali, con la presentazione del libro del dirigente scolatico e scrittore Roberto Grenna “Donne che uccidono: dieci storie di avvelenatrici” (Edizioni Epoké, 2022).

L’Autore dialogherà con Barbara Rossi, media educator, giornalista, saggista di cinema, e Patrizia Farello, psicopedagogista.    

L’iniziativa, a ingresso libero, si svolge in collaborazione con l’Assessorato e la Consulta Pari Opportunità nell’ambito del Marzo Donna, nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti.

Nell’immaginario collettivo contemporaneo, la figura del serial killer è sempre stata associata a un criminale di genere maschile, tanto è che, ancora oggi, le produzioni cinematografiche e letterarie raramente ci propongono una donna quale autrice di delitti seriali. Invece, le serial killer donne esistono, sono sempre esistite e di questa verità, oggi, hanno dovuto prenderne atto anche gli investigatori, i criminologi e, soprattutto, i profiler. Ma perché le donne non sono così famose come i loro “colleghi” uomini? Ce lo racconta Roberto Grenna, in un viaggio che dall’antica Roma arriva all’Oklahoma della seconda metà del 900’.

Roberto Grenna (Acqui Terme, 5 gennaio 1973) è un Dirigente Scolastico con l’hobby della scrittura. Figlio di studi scientifici, ha sempre amato leggere qualsiasi genere.
Dopo aver vissuto alcune vite lavorative ha coltivato la sua passione completando il romanzo di formazione “Il fiume”, edito in self-publishing. A giugno 2019, per Milena Edizioni, un suo racconto dell’orrore intitolato “Tenebre dalla Cittadella” è entrato a far parte dell’antologia “24 a mezzanotte”.
Per Edizioni Epoké ha pubblicato “Cadavere in via Cavour” (2021), primo libro della serie “Indagini di Provincia”. Nel maggio 2022 è uscito il suo nuovo romanzo, “Un angelo dagli occhi a mandorla”, per Algra Editore.

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it; FB: /Voce/Luna; Instagram: associazione_lavocedellaluna  g

Marzo Donna 2023 racconta tutte le sfumature del femminile

Alessandria, 28/02/2023

Cronaca – Cultura Il prossimo 8 marzo cadrà, come ogni anno, la Giornata Internazionale della Donna.

Per richiamare l’attenzione su questo tema la Consulta Comunale Pari Opportunità di Alessandria, il Sindaco della Città e Assessore alle Pari Opportunità di Alessandria, Giorgio Abonante, e l’Amministrazione Comunale tutta promuovono il programma “Marzo Donna 2023”.

Si tratta di un progetto che prevede più di trenta appuntamenti, alcuni già iniziati il 24 febbraio scorso e che continueranno lungo tutto il mese di marzo e nei primi giorni di aprile.

Trovano posto iniziative fra loro differenti, ma legate da un unico filo conduttore. Mostre, testimonianze, spettacoli teatrali, concerti e seminari “racconteranno” il mondo femminile in ogni sua declinazione: una serie di eventi realizzati grazie alla collaborazione delle Associazioni culturali e delle Associazioni di genere, attivamente coinvolte nella Consulta Comunale Pari Opportunità.

“Marzo Donna 2023” si conferma dunque un importante “contenitore” in grado di creare una rete di partecipazione tra una molteplicità di autorevoli Soggetti locali che collaborano per coinvolgere l’intero territorio comunale sulla riflessione relativa alla promozione e al rafforzamento della figura della Donna in tutti i propri ambiti di vita.

Sono intervenute alla conferenza stampa di presentazione Vincenza Palermo, Presidente Consulta Comunale Pari Opportunità, Mimma Caligaris, Vicepresidente Consulta Comunale Pari Opportunità, Ivana Tripodi, Segretaria Consulta Comunale Pari Opportunità, la Consigliera Comunale Giulia Giustetto, delegata dal Sindaco per i rapporti con la Consulta, nonché molte Componenti della Consulta Comunale Pari Opportunità di Alessandria e diverse Rappresentanti delle Associazioni e dei Soggetti istituzionali coinvolti.

Di seguito i Soggetti complessivamente aderenti al programma “Marzo Donna 2023”

  • ACLI Sede Provinciale Alessandria
  • ADA (Associazione per i diritti degli anziani)
  • AIDM – Associazione Italiana Donne Medico – Sezione di Alessandria
  • BIOS – Associazione Donne Operate al Seno
  • Anteas AL-AT – Coordinamento Donne Cisl e Fnp Cisl AL-AT
  • Aps Cambalache
  • Aps Colibrì
  • Assefa Alessandria
  • Assessorato comunale al Commercio
  • Associazione Amici ed ex Allievi del Liceo Scientifico Galilei di Alessandria (progetto “I più fragili tra i più deboli”)
  • Associazione Attività e Commercio Quartiere Cristo in collaborazione con Associazioni, Istituti scolastici, Parrocchie, Commercianti del Quartiere Cristo
  • Associazione Don Angelo Campora
  • Associazione Esagono
  • Associazione SpazioIdea
  • Associazione Stampa Subalpina
  • Associazione Tessere Le Identità
  • Associazione Verso il Kurdistan
  • Avis Comunale Alessandria
  • Azimut Coop. Soc.
  • C.I.F. – Centro Italiano Femminile
  • CGIL
  • Galliano Chiara
  • Casavecchia Cinzia
  • Circolo Provinciale della Stampa
  • CISL
  • Club per l’UNESCO AL
  • Coldiretti Donne Impresa Alessandria
  • Confcommercio Alessandria e Terziario Donna Alessandria
  • Confesercenti
  • CSVAA
  • Cultura e Sviluppo
  • D.I.V.A
  • Dipartimento Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino
  • F.I.D.A.P.A. BPW Italy – Sezione di Alessandria
  • FIC  Federazione Italiana Cineforum          
  • Flp – Cse Alessandria
  • Fondazione Italiana Linfomi
  • Forza Italia Berlusconi Presidente
  • Fratelli d’Italia
  • GiULiA Giornaliste
  • Gruppo AMAG
  • l’Abbraccio odv
  • La Voce della Luna
  • Lega Salvini Piemonte
  • LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori              
  • me.dea
  • Movimento Civico per Alessandria
  • Museo e Ass. Amici del Museo Etnografico C’era una volta
  • Patrizia Longo
  • Ristorante Antico Cappelverde     
  • S.A.O.M.S. di Capriata d’Orba
  • Sensual Dance Fit (SdF)
  • Soroptimist Club di Alessandria             
  • Soroptimist International d’Italia club di AL
  • UIL
  • UISP – Comitato Territoriale di Alessandria e Asti
  • UNITRE Alessandria
  • Zonta Club Alessandria                                                     

CITTÀ di ALESSANDRIA

INFO: consulta.pariopportunita@comune.alessandria.it

Ufficio Pari Opportunità 0131-515462

Servizio Patrocini Eventi e Manifestazioni 0131-515185

Un libro per San Valentino su amore e amicizia

Cultura – “Una coppia per caso” (Land editore, 2022) nasce con l’intento di avvicinare le persone al mondo emotivo e, talvolta, alle difficoltà di relazione, dell’animo umano.

L’ autrice, psicoterapeuta, attinge alla sua esperienza nella stanza di terapia per raccontare, in maniera lieve e, a volte, ironica, come le paure, i desideri, le preoccupazioni, magari di diversa intensità,  non siano aliene alla maggior parte delle persone, ma facciano parte del proprio quotidiano.Solo provando a condividerle e cercando nell’altro uno specchio bonario e costruttivo esse possono evolvere e lasciare uno spazio nuovo e creativo, capace di donare strade più piene e soddisfacenti.

Non si tratta però di un saggio o un trattato ma di due storie di donne che si intrecceranno inconsapevolmente, in un finale per nulla scontato.

“Una coppia per caso”‘ è allora un romanzo dove introspezione, amicizia, amore e un pizzico di mistero diventano protagonisti, senza lasciare sullo sfondo il registro emotivo e riflessivo che lo contraddistingue.

Questo quarto lavoro dell’autrice è reperibile sia on line, nei principali store come Amazon e Ibs, sia in libreria su ordinazione.

Le “Bad Girls” arrivano ad Alessandria

7/02/23

EVENTI: FINALMENTE ANCHE AD ALESSANDRIA, IN COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE DI CULTURA CINEMATOGRAFICA “LA VOCE DELLA LUNA”, ARRIVANO LE BAD GIRLS!

FIC – Federazione Italiana Cineforum e “Cineforum” Rivista presentano BAD GIRLS | Le cattivissime del cinema di tutti i tempi (e di tutti i generi)

Un nuovissimo ciclo di 6 incontri in presenza, ciascuno della durata di 2 ore, dedicato alle cattivissime del cinema di tutti i tempi (e di tutti i generi): dark lady, vampire, vamp, donne fatali, assassine, serial killer, vendicatrici, regine, mammine (e sorelline) care. Il progetto è a cura di Emanuela Martini, direttore responsabile di “Cineforum”, e vede la partecipazione di nomi illustri della critica contemporanea (oltre ad Emanuela Martini: Pier Maria Bocchi, Luca Malavasi, Ilaria Feole, Barbara Rossi).

Successivamente all’esordio bresciano, Fondazione Brescia Musei (ottobre-dicembre 2022), il nuovo tour 2023 approda anche ad Alessandria dopo Bergamo, Genova e Reggio Emilia.

DETTAGLIO MODULI E CALENDARIO

(sei incontri di due ore ciascuno, il sabato pomeriggio dalle 15 alle 17. Ciascun incontro verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di dieci partecipanti).

1) Vampire, vamp, Marlene e donne fatali (a cura di Pier Maria Bocchi) – 11/03/2023

2) Il noir, Rita e le dark lady (a cura di Ilaria Feole) – 15/04/2023

3) Assassine, avvelenatrici, serial killer, vendicatrici (a cura di Barbara Rossi) – 27/05/2023

4) Le bastarde del mélo, da Bette Davis a Lady Macbeth (a cura di Emanuela Martini) – 25/03/2023

5) Mammine (e sorelline) care (a cura di Emanuela Martini) – 29/04/2023

6) Regine e altre cattive di Disney & co. (a cura di Luca Malavasi) – 13/05/2023

COSTI

Singolo appuntamento intero: euro 15; pacchetto sei corsi intero: euro 75

Singolo appuntamento ridotto*: euro 12; pacchetto sei corsi ridotto*: euro 60

* Le riduzioni sono offerte agli abbonati alla rivista “Cineforum” e ai tesserati alla Voce della Luna.

INFO E ISCRIZIONI

lavoce.dellaluna@virgilio.it: ros.barbara@tiscali.it

N.B. Per aggiornamenti sui corsi è possibile consultare anche il sito www.voceluna.altervista.org ; la pagina FB della Voce della Luna: http://www.facebook.com/Voce/Luna; oppure la pagina Instagram associazione_lavocedellaluna

Vampire, vamp, Marlene e donne fatali


a cura di Pier Maria Bocchi

Non è mai esistita una donna-vampiro star. L’immaginario maschile dai canini aguzzi è leggendario (Bela Lugosi, Christopher Lee), quello femminile no. È un caso se nell’horror l’immagine del femminino molto raramente coincide con l’immagine dello stardom? Le vampire del cinema nascono nell’ombra e nell’ombra ritornano (i kaidan giapponesi), sono delle figure. Nella Hammer la vampira è generalmente un’illustrazione. Le dive si prestano a succhiare il sangue una tantum (Delphine Seyrig, Catherine Deneuve, Grace Jones). La femme fatale e la vamp al contrario conquistano da sempre il centro dell’inquadratura, muovono la scena, fanno la scena; l’uomo ne ha paura, non vuole sconfiggerle, vuole innamorarsi, perciò soccombe. A questo proposito, non c’è nessuno al cinema che abbia saputo muovere e fare la scena come Marlene Dietrich, in particolare nel suo matrimonio artistico con Josef von Sternberg (7 film).

Pier Maria Bocchi è studioso e critico cinematografico. Collabora con “Film Tv”, è redattore di “Cineforum” e scrive per cineforum.it. Tra le sue pubblicazioni, Michael Mann (Il Castoro), Mauro Bolognini (con Alberto Pezzotta, Il Castoro), Mondo Queer – Cinema e militanza gay (Lindau), Woody Allen – Quarant’anni di cinema (Le Mani), Invasion Usa – Idee e ideologie del cinema americano anni ’80 (Bietti Heterotopia), Brivido caldo – Una storia contemporanea del neo-noir (Rubbettino) e Michael Mann – Creatore di immagini (minimum fax). Ha curato le interviste e le ricerche per il documentario Made in Hong Kong. Dal 2007 al 2019 ha fatto parte del comitato di selezione del Torino Film Festival. Dal 2020 al 2021 è stato curatore della sezione Le stanze di Rol del Torino Film Festival.

Il noir, Rita e le dark lady

a cura di Ilaria Feole

Dalla Barbara Stanwyck di La fiamma del peccato alla Carey Mulligan di Una donna promettente, passando per la Rita Hayworth di La signora di Shanghai, la Catherine Deneuve di La mia droga si chiama Julie e la Jessica Lange di Il postino suona sempre due volte: tutte le sfumature di nero delle dark lady, seduttrici fatali, mangiauomini e vamp, e le loro mutazioni dal cinema classico fino alla rivoluzione del #MeToo.

Ilaria Feole è nata a Milano nel 1983. Scrive di cinema e serialità per il settimanale «Film Tv» e fa parte del comitato di selezione della Settimana Internazionale della Critica. È autrice delle monografie Wes Anderson. Genitori, figli e altri animali (Bietti, 2014) e C’era una volta in America di Sergio Leone (Gremese, 2018) ed è tra gli autori di Tutto Fellini (Gremese, 2019) e Architetture del desiderio. Il cinema di Céline Sciamma (Asterisco, 2021).

Assassine, avvelenatrici, serial killer, vendicatrici

a cura di Barbara Rossi

Si sa – come recita il titolo del celebre film di George Cukor del 1935, con Katharine Hepburn e Cary Grant – che “Il diavolo è femmina”. C’è di più: l’animo femminile – pare raccontarci il cinema della contemporaneità – è capace di sfoggiare, se messo duramente alla prova e in determinate situazioni, non soltanto astuzie mefistofeliche, ma anche temibili, impreviste e raccapriccianti capacità di reazione agli eventi avversi e ai reali o presunti oltraggi perpetrati a suo danno. Dalla Alex di Attrazione fatale alla Annie di Misery non deve morire, passando per La Sposa di Kill Bill: Volume 1 e 2 sino ad arrivare alla Alma di Il filo nascosto, un viaggio cinefilo tra i personaggi femminili più diabolici e violenti degli ultimi trent’anni, per i quali la vendetta può assumere molte forme, ma di sicuro non è un piatto che si consuma freddo.

Barbara Rossi, media e film educator, è vicepresidente della FIC (Federazione Italiana Cineforum) e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica “La Voce della Luna” di Alessandria. Dal 2018 è organizzatrice e curatrice, ad Alessandria, della Summer School sui linguaggi del cinema e dei media “Immersi nelle storie”. Giornalista pubblicista, collabora con la rivista “Cineforum”, con “Il Piccolo” di Alessandria e altre testate locali. Nel 2022 ha ripubblicato, con l’editore Petite Plaisance Anna Magnani, un’attrice dai mille volti tra Roma e Hollywood (prima edizione Le Mani, 2015); nel 2019, con la casa editrice Bietti, Edgar Reitz. Uno sguardo fatto di tempo, monografia dedicata a uno dei maestri fondatori del Nuovo Cinema Tedesco degli anni Sessanta; nel 2021 ha visto la luce per la casa editrice Petite Plaisance Recitare il tempo. Le voci della Heimat di Edgar Reitz.

Le bastarde del mélo, da Bette Davis a Lady Macbeth

a cura di Emanuela Martini

La terribile, ossessionata antieroina interpretata da Gene Tierney in Femmina folle (capolavoro fiammeggiante del 1945 di John Stahl) non è la più crudele né certamente la prima delle tante signore che hanno percorso il melodramma cinematografico senza mai piegarsi al riscatto morale, o chiedere perdono o, tantomeno, pentirsi. A partire dalle voraci vamp del muto, attraverso le numerose, volitive malvage cui diede volto e tempra Bette Davis e le insospettabili incursioni nella perfidia di Katharine Hepburn (Improvvisamente l’estate scorsa) e Isabelle Huppert (spesso, nei mélo-noir di Chabrol), per arrivare fino alla recente Florence Pugh di Lady Macbeth (raggelato mélo brönte-vittoriano diretto nel 2016 da William Oldroyd), le signore dilaniate per troppo amore o disamore, per odio o vendetta, per gelosia o rabbia, o per pura, intima ossessione di dominio hanno sedotto più di un secolo di cinema (e svariati secoli di narrativa e drammaturgia).

Mammine (e sorelline) care

a cura di Emanuela Martini

Un ramo della famiglia delle Bad Girls, non meno ricco di spunti e di figure interessanti, è quello delle mamme e delle sorelle. Qualcosa di più del mero rapporto di natura disfunzionale fra consanguinee, affonda le sue radici nelle zone più misteriose della mente e nei territori più impervi del mélo e del noir. Queste donne non sono dark ladies, non ambiscono a ricchezza, rivalsa o potere; sono mamme e sorelle che covano livori e desideri di controllo molto più profondi. Donne che rendono la vita impossibile alle proprie sorelle, vuoi per vendetta (Che fine ha fatto Baby Jane?) vuoi per invidia (Lo specchio scuro; Sisters), o che tormentano le proprie figlie spinte dal fanatismo religioso (Carrie, lo sguardo di Satana) o da una specie di complesso di superiorità (Mammina cara). Non bisogna cadere, però, in errore: fra loro vi sono anche madri amorevoli e affettuose come la protagonista La signora ammazzatutti, un vero angelo della famiglia che per il benessere e la sicurezza dei suoi cari è disposta a tutto. Fin troppo a tutto…

Emanuela Martini, romagnola, nata a Forlì, laureata in Scienze Politiche, appassionata di cinema fin dall’infanzia, cresciuta tra i generi più disparati (dai mélo di Sirk a Jerry Lewis, dai musical alla fantascienza) e tra le più eccentriche proiezioni dei cineclub (Bergman, Neorealismo, Stroheim, Busby Berkeley e Hammer horror). Critico cinematografico, nel comitato di redazione di «Cineforum» dalla fine degli anni ’70, direttore di «FilmTv» dal 1996 al 2007, a lungo collaboratore del Domenicale del «Sole 24 Ore», co-direttore di Bergamo Film Meeting dal 1987 al 2007, è stata membro della commissione di selezione della Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia e poi selezionatore di altre sezioni della Mostra, e dal 2007 al 2019 vicedirettore e poi direttore del Torino Film Festival. Attualmente è direttore di “Cineforum”. Esperta di cinema anglo-americano, ha scritto: Storia del cinema inglese, Il lungo addio. L’America di Robert Altman, il Castoro su Powell e Pressburger e su Gianni Amelio, Shakespeare e il cinema e numerose altre monografie su generi e autori. Vive a Milano, prevalentemente con compagni felini.

Regine e altre cattive di Disney & co.

a cura di Luca Malavasi

Cattive, a volte cattivissime, ma anche, molto spesso, eccentriche, sensuali, divertenti. Le antagoniste del mondo dell’animazione non hanno nulla da invidiare, in termini di fascino e popolarità, alle (generalmente) giovani e belle cui si oppongono. Disney, di cattive, ne ha create di memorabili, da Grimilde (Cenerentola) a Ursula (La Sirenetta), da Crudelia De Mon (La carica dei 101) a Madre Gothel (Rapunzel), ma anche al di fuori della produzione di questo studio le “star” sono innumerevoli, dalla prima strega (dell’Ovest) a colori della storia del cinema protagonista (Il mago di Oz) alla spietata, sensualissima Catwoman, in malefico movimento tra fumetti, cinema e cartoni animati.

Luca Malavasi è professore associato presso l’Università di Genova, dove insegna Storia e analisi del film ed Elementi di cultura visuale. Si occupa prevalentemente di teoria dell’immagine, cultura visuale e cinema contemporaneo. È membro del comitato direttivo della rivista “La Valle dell’Eden”, redattore di “Cineforum” e collaboratore di “FilmTv”, “Limina” e “L’indice dei libri del mese”. Tra i suoi libri: Il cinema. Percorsi storici e questioni teoriche (con G. Carluccio e F. Villa, Carocci, 2015, nuova edizione 2022); Postmoderno e cinema. Nuove prospettive d’analisi (Carocci, 2017); Il linguaggio del cinema (Pearson, 2019); Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale (con B. Grespi, McGraw-Hill Education, 2022); Pianeta Varda (con A. Masecchia, ETS, 2022), The Future of the Post. New Insights in the Postmodern Debate (con E. Bricco, Mimesis International, 2022).

Presentata in Comune ad Alessandria la nuova Consulta per le Pari Opportunità

Cronaca, Alessandria, 1 febbraio 2023

Nel corso del pomeriggio di ieri, 31 gennaio, si è insediata la Consulta Comunale per le Pari Opportunità presieduta dal Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, che ha anche la delega alle Pari Opportunità, procedendo, nel corso della riunione, alla nomina del nuovo Direttivo.

La Consulta Pari Opportunità è uno strumento di cui – in attuazione di quanto disposto dal proprio Statuto all’art. 4 comma 6 – si è dotato il Comune per garantire pari opportunità alle donne. In particolare, mira a proporre interventi atti a rimuovere gli ostacoli di ordine sociale, culturale, economico e istituzionale che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, adottando azioni positive per valorizzare e dare espressione alla differenza di genere.

La Consulta resterà in carica quanto l’attuale Consiglio Comunale e la seduta di avvio di ieri ha visto, quale proprio primo atto formale (ai sensi dell’art. 5 del Regolamento della Consulta) l’elezione nel proprio ambito di una Presidente, di una Vicepresidente e di una Segretaria.

È risultata eletta Presidente, con voto all’unanimità, la dr.ssa Vincenza Palermo, mentre Vicepresidente è la giornalista Mimma Caligaris e Segretaria la dr.ssa Ivana Tripodi.

Il Direttivo è stato nominato dall’Assemblea della Consulta formatasi a seguito dell’Avviso pubblico, scaduto il 13 gennaio scorso: un’Assemblea composta dall’Assessore alle Pari Opportunità, dalle Assessore nominate dal Sindaco e dalle Consigliere Comunali in carica, da una Rappresentante per ognuno dei partiti politici presenti in Consiglio Comunale, da una Rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale (sede di Alessandria) e da una rappresentante dell’UPO (sede di Alessandria); e inoltre è aperto alle Organizzazioni sindacali, alle Organizzazioni di categoria e agli Ordini Professionali dotati di Comitato Pari Opportunità, nonché alle Associazioni femminili operanti nella realtà comunale da almeno cinque anni.

Ciascuna delle Componenti la Consulta, durante la seduta di ieri, ha avuto modo di presentarsi, mettendo in luce le proprie esperienze in merito ai temi pertinenti le finalità perseguite dalla Consulta e sottolineando altresì utili spunti di riflessione e proposte.

«Con la seduta convocata ieri pomeriggio – ha dichiarato il Sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, che ha anche le deleghe per le Pari Opportunità – si è dato avvio ad una presenza di servizio molto importante per la nostra Comunità locale.

Mentre ringrazio tutte le Consultrici e coloro che hanno accettato il ruolo di rappresentanza e di interazione diretta con la nostra Amministrazione, ossia la Presidente Vincenza Palermo, la Vicepresidente Mimma Caligaris e la Segretaria Ivana Tripodi, vorrei sottolineare alcuni obiettivi strategici su cui il dialogo con la Consulta, nel rispetto della sua autonomia, potrà essere particolarmente interessante e proficuo.

L’obiettivo delle Pari Opportunità merita infatti di essere considerato nella sua trasversalità e inclusività rispetto alle diverse politiche di intervento e, come abbiamo anche rimarcato nel documento “Alessandria 2030” che indica le linee programmatiche che intendiamo realizzare durante il corrente mandato amministrativo, sono infatti convinto che il tema delle Pari Opportunità così come quello in generale dei diritti, della lotta alle discriminazioni, dell’integrazione di tutte le cittadine e tutti i cittadini non siano solo l’oggetto di una delega ad un Assessorato, ma debbano essere il “faro” della nostra azione amministrativa su ogni scelta politica.

In particolare, sento l’importanza del riferimento al contrasto delle discriminazioni: prevenire, contrastare e superare tutte le discriminazioni necessita il massimo impegno da parte nostra, sia che si tratti di discriminazioni per l’orientamento sessuale, che per quelle relative all’identità di genere, fino a considerare anche altri fattori di discriminazione – a volte subdoli, a volte palesi, ma sempre insidiosi e gravi – quali le forme di disabilità, l’origine etnica, l’orientamento religioso, la stessa età anagrafica in rapporto ai servizi e ai diritti spettanti alle Persone della nostra Comunità locale.

Insieme alla Consulta, sarà dunque fondamentale ragionare su questi temi così come confrontarsi sulle modalità più appropriate affinché, nel nostro territorio comunale, la valorizzazione della parità di genere venga sentita come  “questione di comunità”, su cui sensibilizzare, fare educazione, coinvolgere e attivare tutte le fasce che compongono la collettività alessandrina.

Lotta alla discriminazione, parità di genere, valorizzazione della donna in quanto portatrice di competenze, esperienze e intelligenze: finalità sulle quali, come Sindaco, ma anche come Assessore con la Delega alle Pari Opportunità, desidero impegnarmi con particolare attenzione affinché si possano promuovere utili iniziative e progetti, in collaborazione sia con la Consulta che con il privato sociale locale.

A questo vorrei infine aggiungere anche l’obiettivo fondamentale del contrasto alla violenza di genere, dando impulso e attenzione alle iniziative di sensibilizzazione ed educazione e realizzazione di interventi diretti, in collaborazione con tutte le Istituzioni e le realtà associative del territorio.

L’elenco è lungo e gli obiettivi sono davvero molti, molto ambiziosi quanto urgenti per dare senso ad una credibile azione amministrativa in tema di Pari Opportunità. Ma, per il momento, mi fermerei qui…

Formulando, anche a nome della Vicesindaco e di tutti i colleghi della Giunta Comunale, i migliori auguri alla Presidente Vincenza Napoli, alla Vicepresidente Mimma Caligaris e alla Segretaria Ivana Tripodi, ringrazio le altre Candidate per la disponibilità Stefania Gallo e Cristina Bocchio, così come per l’importante servizio reso alla Comunità alessandrina la Presidente uscente Nadia Biancato insieme al Comitato di Presidenza uscente della Consulta.

E a questi saluti e ringraziamenti aggiungo quelli che rivolgo anticipatamente, per la sensibilità e il fattivo coinvolgimento, alle nuove Consultrici augurando a tutte “Buon inizio”!».

«Ringrazio tutte le Consultrici – questo il pensiero espresso dalla neo-Presidente della Consulta, Vincenza Palermoper la fiducia accordatami e sono onorata di assumere la carica di Presidente, che eserciterò come “primus inter pares”, proseguendo nella linea di attenzione e sensibilità alle istanze della Consulta già intrapresa dalla precedente presidente Nadia Biancato sostenuta dal già Assessora alle Pari Opportunità Cinzia Lumiera.

Mi impegno come presidente della nuova Consulta interpretando, ne sono certa, la sensibilità anche di tutte le consultrice a perseguire i principi di parità in riferimento agli art. 3 e 37 della Costituzione Italiana, operando per rimuovere gli ostacoli che, di fatto, costituiscono discriminazione diretta e /o indiretta nei confronti delle donne e per promuovere le pari opportunità verso ogni tipo di discriminazione sulla base delle normative vigenti internazionali, nazionali e regionali al servizio della comunità alessandrina”.

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Vincenza Palermo, nata a Napoli il 18 febbraio 1959, è oggi Direttrice della Struttura Complessa Risk Management presso l’ASL TO 4 Chivasso-Cirié-Ivrea.

Da sempre interessata al volontariato, ancora liceale entra a far parte della CRI di Alessandria nel Gruppo Pionieri.

Nel 1978 costituisce la Sezione Provinciale dell’AIDO di Alessandria divenendone prima consigliere segretaria e poi vice presidente nazionale, fino a ricoprire la carica di Presidente Nazionale dal 1995 al 2004.

Impegnata da sempre per i diritti dei più deboli, ha promosso come presidente dell’AIDO insieme all’ANED una proposta di legge d’iniziativa popolare per la modifica della vecchia legge sui prelievi e trapianti di organi, c

Torna alla libreria Andando e Stando il circolo di lettura La Voce della Luna

Lettura: Venerdì 20 gennaio, a partire dalle ore 16.30, la Libreria con mescita Andando e Stando di via Bissati 14, Alessandria, ospita un nuovo appuntamento del Circolo di lettura organizzato dall’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, tra suggestioni letterarie e cinematografiche. L’ingresso è libero, previo tesseramento associativo (al costo di dieci euro, con validità annuale e l’offerta di sconti presso attività commerciali convenzionate). 

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it

Al Cineforum progetto Genitori il film “Genitori quasi perfetti”

Alessandria, 10/01/2023

Venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 20.30 si inaugurano gli incontri 2023 del Progetto Genitori dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria con il ciclo “Guardiamo un film insieme?!”, in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna. In occasione del Cineforum dedicato a genitori e figli verrà proiettato il film “Genitori Quasi Perfetti”, una commedia di Laura Chiossone che mette a nudo ansie e fragilità dei genitori  moderni.
Conducono la serata Barbara Rossi, media e film educator, saggista di cinema, presidente dell’Associazione La Voce della Luna e Patrizia Farello, psicologa e  pedagogista, già docente di scienze umane. Ingresso libero: è possibile prenotare il posto a sedere al seguente link:  https://culturaesviluppo.it/evento/al-cineforum-del-progetto-genitori-il-film-genitori-quasi-perfetti/

Per informazioni: info@culturaesviluppo.it; lavoce.dellaluna@virgilio.it


Simona è una mamma single legata da un amore profondo al suo bambino, Filippo. L’organizzazione della festa per gli otto anni di lui porta a galla tutte le sue insicurezze e il senso di profonda inadeguatezza. Combattuta tra l’assecondare i desideri del figlio e la volontà di proteggerlo dal giudizio altrui, Simona arriva al giorno della festa carica di aspettative e di ansia. Quando arrivano gli invitati, si viene a comporre uno variegato squarcio di umanità e mentre i bambini giocano, gli adulti si odiano amabilmente. Fino a quando una inattesa performance di Filippo rompe gli schemi e innesca un effetto domino di azioni e reazioni che porta la festa a deragliare…

Laura Chiossone, regista di ampia esperienza sia teatrale che pubblicitaria, fa seguire al suo debutto indipendente (“Tra cinque minuti in scena”, 2012) questa tragicommedia che, fin dal titolo, rivela i suoi punti di riferimento, e racconta: «Da piccola volevo scrivere storie, ma il lavoro dello scrittore mi è sempre parso troppo solitario, quando sono inciampata nel mondo del cinema a 25 anni mi è sembrato un modo meraviglioso per raccontare storie accompagnati in un viaggio da un lavoro di gruppo che rende prezioso ogni filo della trama. Ho fatto la gavetta prima in produzione, quindi come aiuto regia, auto-producendomi i primi corti con gli scarti di pellicola dei set su cui lavoravo. I primi festival, i premi, uno dal Maestro Monicelli mi hanno incoraggiato e da lì sono passata al rutilante mondo del videoclip, tanta libertà di provare la tastiera della mia immaginazione. Ho esplorato il mondo del documentario per mettermi alla prova in prima linea, come per il documentario per Amnesty sui desaparecidos. Il debutto al cinema è stato con un film indipendente e coraggioso, “Tra cinque minuti in scena”, che gioca con i linguaggi del teatro, del documentario e del cinema per raccontare con un tocco di leggerezza, poesia ed ironia un tema non facile come quello dei caregiver. Nel 2019 è uscito nelle sale il mio secondo film “Genitori quasi perfetti” una commedia scomoda e irresistibile sulla follia della genitorialità contemporanea, con un cast di prim’ordine e la sfida della mono-location. Sempre affamata di nuove sfide ho ora in sviluppo o finalizzazione progetti su vari fronti e linguaggi dal documentario d’arte alla regia esecutiva di progetti seriali».

Venerdì 2 dicembre alla Biblioteca Civica di Novi Ligure si parla di “Angélique” di Guillaume Musso

Venerdì 2 dicembre 2022, alle ore 20.30, presso il Centro Culturale di Cultura G. Capurro – Biblioteca Civica (Via Marconi 66, Novi Ligure) avrà luogo la presentazione del libro Angélique di Guillaume Musso (La nave di Teseo, 2022). Intratterrà il pubblico il traduttore Sergio Arecco, con il quale dialogheranno la giornalista pubblicista Barbara Rossi e l’editore Andrea Sisti. Si tratta di un evento in qualche modo speciale, in quanto il professor Arecco festeggerà la sua nona traduzione consecutiva del famoso maestro del thriller francese. La prima risale a Central Park (Bompiani, 2015), piccolo classico ormai divenuto un cult per gli appassionati del genere, al quale, dal 2016 per La nave di Teseo, si sono aggiunti, un anno dopo l’altro, altri otto best seller di Musso. Per il penultimo di essi, La sconosciuta della Senna (2021), Sergio Arecco ha ottenuto, quest’anno, in occasione della terza edizione di “Scritture di lago”, presso Villa Olmo di Como, il premio per la miglior traduzione da una lingua straniera. Ingresso libero secondo le disposizioni vigenti.  

Info: biblioteca.direzione@comune.noviligure.al.it

Il circolo di lettura della Voce della Luna propone un incontro sulla letteratura gotica

Alessandria, 9/11/2022 L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per sabato 12 novembre, alle ore 17, presso la Sala Biblioteca della Soms del Cristo (C.so Acqui 158, Alessandria), un nuovo appuntamento con il Circolo di lettura, tra suggestioni letterarie e cinematografiche. Tema dell’incontro la letteratura gotica. La partecipazione è gratuita, con tesseramento alla Voce della Luna (costo della tessera euro 10, validità annuale, offre sconti sulle attività associative e presso la libreria Ubik di C.so Roma 88, Alessandria). Per info e adesioni: lavoce@dellaluna@virgilio.it; FB: VoceLuna

Un convegno sulle “Bad Girls” promosso dalla Federazione Italiana Cineforum

Bergamo, 21/09/2022

Dopo due lunghissimi anni in cui, a causa delle restrizioni provocate dalla situazione pandemica, si è stati costretti a proporre relazioni e interventi a distanza utilizzando le risorse del web, finalmente questa volta si torna in presenza per il consueto appuntamento di settembre con il Consiglio Federale e con il Convegno Studi promosso dalla FIC (Federazione Italiana Cineforum), con sede a Bergamo.

Il 70° Consiglio Federale della FIC si terrà a Bergamo nella mattinata di domenica 25 settembre (ore 10.30-13.30) presso la Sala civica “Laura Bassi” – ex Enel (Via Mazzini, 6/B) e darà spazio alle relazioni di Adriano Piccardi (Presidente), Enrico Zaninetti (Tesoriere), Daniela Vincenzi (Segretario), Barbara Rossi e Sergio Grega (Vicepresidenti), nonché alle domande e agli spunti di riflessione di tutti coloro che vorranno intervenire.

Il 33° Convegno Studi Vedere e Studiare Cinema, quest’anno con il titolo Bad Girls. Le cattivissime dal cinema classico a oggi, progetto a cura di Emanuela Martini e Adriano Piccardi, avrà, invece, luogo a Bergamo sabato 24 settembre dalle 10.30 alle 18.30 presso la Sala civica “Laura Bassi” – ex Enel (Via Mazzini, 6/B). Il tema di quest’anno è in qualche modo collegato a quello del 2021, che ha visto come protagoniste alcune figure di donne-registe che hanno saputo proporre la qualità del proprio lavoro quando il mestiere del cineasta era appannaggio quasi esclusivamente del genere maschile. Donne, dunque, inappropriate rispetto al contesto in cui si proposero. Sempre di donne si parlerà anche quest’anno, ma intese come personaggi: soggetti protagonisti della finzione, ma pur sempre inappropriate per le loro caratteristiche ben poco rassicuranti, capaci di renderle scomode o addirittura pericolose agli occhi della controparte maschile e, conseguentemente, della medesima componente del pubblico. Bad Girls, quindi: ragazze o signore davvero cattive, non tutte necessariamente assassine ma comunque grandi tessitrici di trame, seduzioni e inganni. Non caratterizzate nel loro comportamento da dichiarata pazzia o da motivazioni solide che in qualche modo finiscano per redimerne le gesta, ma espressione di quella sorta di malvagità connaturata che le rende – secondo la formula ormai affermata – inquietanti dark lady.

Si inizia la sera di venerdì 23 settembre (ore 21.00) all’Auditorium di Piazza della Libertà con la proiezione del film di John M. Stahl Femmina folle (Leave Her to Heaven, 1945). Nella giornata successiva, sabato 24 settembre a partire dalle ore 10.30 presso la Sala civica “Laura Bassi” – ex Enel (Via Mazzini, 6/B), si succederanno, tra mattino e pomeriggio, tre interventi critici dedicati alle “cattivissime”, con Emanuela Martini (“Le bastarde del mélo”), Barbara Rossi (“Avvelenatrici, assassine, vendicatrici dai ‘90 al 2020”) e Ilaria Feole (“Le dark lady del noir”). A chiudere il pomeriggio, la presenza di un’ospite, Roberta Torre, in dialogo con le relatrici: una regista dal cui cinema – dove generi e registri espressivi si contaminano producendo risvolti estetici e culturali imprevedibili, volutamente “giocati” al limite – emergono personaggi femminili portatori di contraddizioni e di conflitti. Ci sarà tempo anche per una pausa, anzi due: alle ore 13.30 con un light break e alle ore 18.30 con un piccolo aperitivo.

Bad Girls. Le cattivissime dal cinema classico a oggi

venerdì 23 settembre, ore 21.00 – Auditorium Piazza della Libertà
Femmina folle (Leave Her to Heaven, 1945) di John M. Stahl, 110’

sabato 24 settembre, ore 10.30 – 18.30 – Sala civica “Laura Bassi” – ex Enel in via Mazzini, 6/B
Emanuela Martini Le bastarde del mélo
Barbara Rossi Avvelenatrici, assassine, vendicatrici dai ‘90 al 2020
ore 13.30 light break (i lavori riprendono alle ore 15.30)
Ilaria Feole Le dark lady del noir
ospite: Roberta Torre, in dialogo con Emanuela Martini
ore 18.30 piccolo aperitivo

domenica 25 settembre, ore 10.30
Consiglio Federale FIC(incontro riservato ai delegati dei circoli)
intervengono: Adriano Piccardi (Presidente), Enrico Zaninetti (Tesoriere), Daniela Vincenzi (Segretario), Barbara Rossi e Sergio Grega (Vicepresidenti)

Il nuovo anno accademico dell’Unitre di Alessandria

Alessandria, 13/09/2022

Si è svolta lo scorso martedì 13 settembre, a palazzo Monferrato, via San Lorenzo 21, Alessandria, la conferenza stampa di presentazione del nuovo anno accademico 2022/23′ dell’UNITRE di Alessandria. Alla conferenza erano presenti il Sindaco della Città di Alessandria, Vittorio Villa, Presidente UNITRE Alessandria, Orazio Messina, Vice Presidente UNITRE Alessandria, Gian Luigi Ferraris, Presidente Comitato Scientifico UNITRE, Lauretto Zivian, Responsabile dei Laboratori UNITRE.

L’Amministrazione Comunale di Alessandria, nel riconoscere la qualità dei contenuti formativi e di laboratorio proposti per il nuovo percorso accademico le cui iscrizioni si sono aperte il 14 settembre, unitamente alla autorevolezza dell’Associazione che lo promuove da lungo tempo a beneficio della comunità alessandrina, ha conferito anche quest’anno il proprio Patrocinio al progetto accademico.

L’UNITRE – Università della Terza Età (Università delle Tre Età) di Alessandria, è un’Associazione di Promozione Sociale la cui attività si svolge prevalentemente con l’uso del volontariato.

Forti delle esperienze maturate a Torino, nel 1981 anche in Alessandria sorge un Comitato promotore formato dai cittadini che rappresentavano il mondo professionale, culturale, religioso e politico. Nel marzo del 1983 ha inizio così la nostra attività.

In questi quarant’anni – traguardo riconosciuto con il premio consegnatoci recentemente al Presidente della Regione Piemonte e il Presidente della Unitre nazionale –  l’Associazione ha avuto una importante evoluzione sia in termini di proposte di nuovi Corsi e Laboratori sia in termini di iscritti, passando dai 280 iniziali a oltre mille.

L’Anno Accademico 2022/2023, dopo i due anni di attività ridotta e difficoltosa a causa della pandemia, rappresenta una tappa fondamentale non solo per il ritorno alla normalità ma per gettare le basi per un futuro improntato alla crescita delle attività e degli iscritti e sempre più inserito nel tessuto sociale della Città.

In quest’ottica la programmazione rappresenta un ritorno alle proposte di oltre cento tra Corsi e Laboratori con più di cinquemila ore di lezioni che spaziano in una vasta gamma di discipline come le materie umanistiche, scientifiche, artistiche nonché lingue straniere, informatica, psicologia, diritto, economia, moda e costume e tante altre come un’importante attività turistica.

Ma l’attività dell’UNITRE non si esaurisce con la parte didattica; all’interno infatti, operano una Compagnia teatrale che propone spettacoli anche fuori dall’ambito associativo, una Corale che si esibisce nelle varie manifestazioni promosse dall’Unitre sia a livello locale che nazionale, una Redazione che dal 2008 collabora alla stesura del giornale “UNITRE!ALESSANDRIA”, un periodico di informazione generale e di vita associativa ed una biblioteca.

A conferma del sempre maggiore inserimento nel tessuto sociale cittadino ricordiamo l’Accordo con il “Museo Alessandria Citta della Bicicletta” che prevede l’assistenza da parte di nostri associati e la Convenzione con i Licei cittadini per la partecipazione dei propri studenti alle nostre lezioni di Materie letterarie (quest’anno improntate su Verga, in occasione delle celebrazioni del centenario della morte) e di Cultura classica.

In definitiva, la nostra offerta culturale è talmente ampia da soddisfare le aspettative ed i desideri di apprendimento di un vasto numero di persone così da consentire a tutti di mettersi in gioco e di realizzare quei sogni che le scelte di vita hanno obbligato a riporre nel cassetto passando il tempo in “modo intelligente”.                                                                                   

Il giornalista e critico cinematografico Valentino Saccà racconta i grandi orvietani, tra arte, storia e cultura

E’ uscito in libreria quest’anno, pubblicato dalle Edizioni Intermedia di Orvieto, il volume “I grandi orvietani. Per nascita o per scelta, tra arte, storia e cultura”. L’autore – Valentino Saccà, giornalista e critico cinematografico per diverse testate, tra cui “Film TV” e “Ciaocinema”, studioso del cinema di Renato Pozzetto nel libro “Il cinema di Renato Pozzetto” (Il foglio letterario, 2017) – in quest’opera ha giocato in casa. Vive e lavora, infatti, da ben undici anni – come lui stesso sottolinea prefazione – a Orvieto, di cui restituisce con precisione e perizia narrativa la temperie culturale e artistica, le trasformazioni di un ‘capitale umano’ enormemente ricco e variato nel tempo, sino a costituire un affascinante mosaico. Eppure, nonostante la conoscenza e la frequentazione dei luoghi che fanno da sfondo e cornice alle vicende economiche, storiche, artistiche, cinematografiche raccontate nel testo, Saccà riesce anche a guardare ai grandi personaggi che descrive – orvietani di nascita o d’adozione, o che semplicemente vi hanno ambientato una propria storia, come il milanese di origini ucraine Giorgio Scerbanenco, o il memoriale di un momento della propria vita, come l’emiliano Pier Vittorio Tondelli – con sguardo limpido, arguto, scevro da pregiudizi; con la volontà di restituirne, spesso attraverso le loro stesse parole, umore, carattere, personalità. Ogni scheda critica è un ritratto gustoso e stimolante per il lettore, non solo quello che già conosce la storia di Orvieto e dei suoi illustri concittadini, ma invece soprattutto colui che è ignaro dell’evoluzione storica, spirituale e culturale di questa città d’arte. Particolarmente interessanti risultano le pagine dedicate alle personalità cinematografiche e del mondo dello spettacolo che hanno popolato Orvieto, dal lombardo Alberto Lattuada, che prese casa in loco per poter fuggire dal caos di Roma ed elaborare nella necessaria pace le proprie sceneggiature, alla compianta Anna Marchesini, agli orvietani e meno conosciuti Umberto Scarpelli, cineasta, e Diana Dei, attrice. Il libro di Saccà è un caleidoscopio vivido e avvincente, una galleria di ritratti che testimoniano la vivacità di vita e l’anima feconda di un territorio che si qualifica come punto di riferimento per qualsivoglia fermento dello spirito, del pensiero, del cuore.

Valentino Saccà, ” “I grandi orvietani. Per nascita o per scelta, tra arte, storia e cultura”, Intermedia Edizioni, 266 pp., euro 14,00.

Una serata da brivido con i thriller di Massimo Tassistro

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per giovedì 28 luglio a partire dalle 21.15, alla Soms del Cristo di Corso Acqui 158, il penultimo appuntamento con il ciclo di incontri speciali estivi del Circolo di lettura (l’ultimo incontro del ciclo avrà luogo a settembre, con il terzo e ultimo ospite, l’autore Roberto Grenna ).

Questo giovedì Massimo Tassistro presenterà i suoi due ultimi romanzi, “Paradiso infernale” e “Assalto in alto mare”, ed. Leucotea, e dialogherà con il pubblico. Modera Barbara Rossi, studiosa di cinema, media educator e scrittrice. Ingresso libero.

Per informazioni: lavoce.dellaluna@virgilio.it; FB:Voce/Luna  

“Paradiso infernale” (ed. Leucotea, 2017)

I tentacoli delle triadi orientali si allungano sulle incantate valli prealpine. Solo Max Poletti, investigatore capace di fronteggiare certi imprevisti del mestiere, può cercare di respingere la malefica energia della più temibile organizzazione criminale al mondo. E il gioco funziona, senza concedere pause sino all’ultima riga…

“Assalto in alto mare” (ed. Leucotea, 2020)

Alla fine di “Paradiso infernale”, il primo libro con protagonista Max Poletti, abbiamo lasciato il fascinoso ex agente del Sismi ed esperto di arti marziali a festeggiare insieme alla fidanzata Lorena la sconfitta della Triade cinese e dei loschi figuri che hanno provato a sovvertire l’ordine e la tranquillità della ridente Valle d’Aosta. Tutto risolto, almeno in apparenza: ma oscuri e tenaci rancori covano nell’ombra, e proprio nel corso di un viaggio lungo il Mediterraneo insieme a Lorena, a sua sorella Serena e all’ex collega Gianni Marino sull’enorme e lussuosa nave da crociera “Royal Étoile”, inquietanti personaggi tornano dal passato.

Massimo Tassistro nasce ad Alessandria nel 1971. Inizia a scrivere nel 2007 e scopre una passione per la narrazione, che affianca alla lettura. Ama viaggiare e conoscere nuovi orizzonti. Sposato dal 2006, divide il suo tempo tra lavoro, scrittura e le montagne della Valle d’Aosta. Nel luglio 2010 esce la sua prima pubblicazione, “Singolare Quotidianità”, una raccolta di racconti edita dalla Edizioni Progetto Cultura di Roma. Nel dicembre 2012 pubblica un racconto nella collana “Gialli Mondadori”.

L’autrice Roberta Soverino presenta “Incontri di viaggio”

Giovedì 7 Luglio 2022, alle ore 21.15, presso la SOMS Cristo di Corso Acqui 158, Alessandria, l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna con il relativo Circolo di lettura presenta il libro “Incontri di viaggio” di Roberta Soverino, edito da Policromia.  

Moderano la Prof.ssa Patrizia Farello, già docente di Scienze Umane, psicologa e psicopedagogista, e la Dott.ssa Barbara Rossi, studiosa di cinema, media educator e scrittrice. Ingresso libero

“Incontri di viaggio” è un libro un po’ inusuale: non tratta tanto dei luoghi visitati, in una sorta di diario di viaggio, ma, prendendo a prestito le occasioni che i viaggi portano con sé, racconta delle persone incontrate sulla strada, quelle più atipiche, più particolari, sempre rigorosamente vere e reali. Il libro è suddiviso in capitoli, uno per ogni persona e luogo visitato.

Roberta Soverino è nata ad Asti il 30 dicembre 1977. Vive e lavora da tempo nel Monferrato Alessandrino, dove è psicologa e insegnante di scuola dell’infanzia. Ha pubblicato, nel 2019, con Collana Floreale, il romanzo rosa a sfondo storico “Un destino medievale” e nel 2022, con Land University Press, il saggio sul mondo della scuola “Oltre le buone pratiche”. Scrive e pubblica saggi e articoli di psicopedagogia.

Per informazioni: lavoce.dellaluna@virgilio.it

Firmacopie con l’autrice Roberta Soverino

Sabato 2 luglio, a partire dalle ore 16.30, l’autrice Roberta Soverino, docente di scuola dell’infanzia e psicoterapeuta, sarà presente alla libreria Ubik di Corso Roma 88, Alessandria, per incontrare il pubblico e firmare le copie del suo ultimo saggio sul mondo della scuola “Oltre le buone pratiche”, edito da Land University Press. Ingresso libero.

Oltre le buone pratiche: un’intenzione prima ancora che il titolo di un libro. Oggi più che mai si rende necessario interrogarsi sui cambiamenti della figura di bambino del nuovo millennio, attraverso una serie di progetti dedicati agli insegnanti che si occupano della fascia di età 3-6 anni e oltre. Durante l’attività lavorativa gli insegnanti mettono in campo centinaia, migliaia di esperienze con i bambini. Alcune sono di routine, altre rimangono più impresse nella mente di chi le propone, perché particolarmente curate e sentite già nella fase di ideazione e progettazione. A queste è necessario dare sempre più voce, perché non si esauriscano nella conclusione pratica, ma continuino a vivere e a prendere nuove strade nella mente di vecchie e nuove generazioni di insegnanti, di appassionati o di curiosi che sapranno arricchirle e valorizzarle secondo la propria e singolare inclinazione. Questo saggio intende tessere un ponte tra prassi e teoria, prendendo spunto da esperienze concrete che si esplicano all’interno degli edifici scolastici. In maniera particolare verrà dato risalto alla scuola dell’infanzia, ma non solo.

Appuntamento estivo con il Circolo di lettura promosso dalla Voce della Luna

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per venerdì 1 luglio, alle ore 17.30,presso Andando e Stando, Libreria con Mescita di Via Bissati 14, Alessandria, un nuovo appuntamento mensile con il Circolo di lettura.

Le scelte letterarie di ciascun incontro nascono dalle indicazioni dei partecipanti, incrociando suggestioni letterarie e cinematografiche.

La partecipazione è gratuita, previo tesseramento all’Associazione La Voce della Luna (costo della tessera euro 10, validità annuale: offre sconti sulle attività associative e in esercizi commerciali convenzionati).

Per informazioni e adesioni:

lavoce@dellaluna@virgilio.it; Fb: VoceLuna