Ti abbiamo atteso
per cingerti di alloro
per la tua laurea imminente.
Abbiamo sperato
che tornassi con la tua vita
piena di domani da vivere.
Abbiamo pregato intensamente
che la mostruosità del male
non sfiorasse la purezza
della tua esistenza ancora acerba.
Abbiamo sofferto con te,
che lottavi per la tua vita
nel baratro della ferocia umana.
Ora restano solo sassi aguzzi,
lungo il lago che trabocca di lacrime
dei nostri cuori trafitti.
Che i sogni infranti
diventino petali di rose
a cingere la tua memoria,
in un giardino senza fine…
(18-11-23)
(foto dal web)