A GIULIA CECCHETTIN, di Miriam Maria Santucci

#GiuliaCecchettin

Ti abbiamo atteso
per cingerti di alloro
per la tua laurea imminente.
Abbiamo sperato
che tornassi con la tua vita
piena di domani da vivere.
Abbiamo pregato intensamente
che la mostruosità del male
non sfiorasse la purezza
della tua esistenza ancora acerba.
Abbiamo sofferto con te,
che lottavi per la tua vita
nel baratro della ferocia umana.
Ora restano solo sassi aguzzi,
lungo il lago che trabocca di lacrime
dei nostri cuori trafitti.
Che i sogni infranti
diventino petali di rose
a cingere la tua memoria,
in un giardino senza fine…

(18-11-23)

#MiriamMariaSantucci

(foto dal web)

LA MEMORIA DEL CUORE, di Miriam Maria Santucci

#Alzheimer

💔 LA MEMORIA DEL CUORE

Cammini sul viale lentamente,

lo sguardo vuoto, pieno di stupore.

Ricordi il suo nome ed il suo volto

e la voce che parlava dolcemente,

ma non ricordi altro e non trovi

colui che accanto a te restava sempre.

Non sai chi sei… Non sai più ricordare…

Stringi forte il guinzaglio del tuo cane

ed esso con amore t’accompagna,

si ferma e s’accuccia sulla terra

dove ora riposa il suo padrone…

Riaffiora un ricordo flebilmente

e scivola pian piano dentro il cuore…

Sfiori con le tue mani quella croce

poi t’inginocchi e t’appresti a pregare,

ma rimani in silenzio a mani giunte

perché hai scordato tutte le parole.

T’aggrappi a quel guinzaglio nuovamente…

Appoggi la tua testa sul tuo cane

con un misto di dolcezza e di dolore.

Unico filo che ancora ti consente

di risvegliare la memoria del cuore…

#MiriamMariaSantucci

RISORGI

RISORGI

Risorgi, Cristo, risorgi nei bambini
che hanno per braccia rametti secchi,
mani che non sanno accarezzare
e piedi che non calzeranno mai scarpe.

Risorgi, Cristo, risorgi nei giovani
irrequieti, ribelli e sprezzanti del pericolo,
che non hanno ancora appreso
quanto è sacra la vita.

Risorgi, Cristo, risorgi negli anziani
con i volti solcati dalle pene
e gli sguardi malati di solitudine.

Risorgi, Cristo, risorgi nei loro figli
che lottano e non possono accudirli
e in quelli che non li vogliono accudire.

Risorgi, Cristo, nella mia anima che sanguina,
stracciata dalle brutture del mondo,
che non sa più credere e sperare. Risorgi!

#MiriamMariaSantucci

NATALE, di Miriam Maria Santucci

❤🎄BUON NATALE🎄❤

«Vorrei che il Natale di OGGI fosse come quello di IERI… Ieri di tanti anni fa, quando all’alberello si appendevano le caramelle e i mandarini; il vischio e l’agrifoglio abbellivano le nostre dimore e il presepe aveva il muschio raccolto nei boschi, le statuine di terracotta e le casette di cartone…

Ma di IERI rimane solo l’illusione che a Natale si è tutti più buoni e che una tavola imbandita e un grande albero pieno di luci e di regali ci rendano più felici…»

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare

#oltrelorizzonte

Poesie: DIETRO LE SBARRE, di Miriam Maria Santucci

DIETRO LE SBARRE

Ho costruito un giardino dentro il cuore
e decine di finestre spalancate
da cui poter vedere ed ammirare
il nascere e il vivere di un fiore,

il volteggiare lieve di farfalle
sfiorate da manine di bambini
e tra i rami attorcigliati del roseto
il lieto cinguettio degli uccellini.


Un minuscolo angolo segreto
per nutrire il mio spirito assopito,
un giardino calmo e luminoso
per sentirmi in sintonia con l’infinito.

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita
#ilsentierodeldestino
#lalucedeipensieri
#oltrelorizzonte
#GORA_Appuntidiuninfanzianeldopoguerra

(foto web)

NOSTALGIA, di Miriam Maria Santucci

NOSTALGIA 🍂

Sono tornata a sedermi sulla siepe
dietro il muro della vecchia fonte.
L’acqua non sgorga più da lungo tempo
e i rovi s’intrecciano e fanno capanna.
Io ci sto sotto rannicchiata a pensare…
L’acqua sgorgava,
quando venivo qui,
e i rovi erano più radi,
e tu c’eri ancora.
Ora non esisti più
ed io sono tornata a sedermi sulla siepe.
Qui, dove annullavo ogni immagine,
sono venuta a cercarti…
Ma i rovi s’intrecciano intorno a me
e graffiano le mie carni,
e l’acqua non sgorga più,
da lungo tempo…

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita
#poesiaitaliana
#librettoillustrato
#ebook

LA MEMORIA DEL CUORE, di Miriam Maria Santucci

#Alzheimer
LA MEMORIA DEL CUORE ❤️🙏

Cammini sul viale lentamente,
lo sguardo vuoto, pieno di stupore.
Ricordi il suo nome ed il suo volto
e la voce che parlava dolcemente,
ma non ricordi altro e non trovi
colui che accanto ti restava sempre.
Non sai chi sei… Non sai più ricordare…
Stringi forte il guinzaglio del tuo cane
ed esso con amore t’accompagna,
si ferma e s’accuccia sulla terra
dove ora riposa il suo padrone…
Riaffiora un ricordo flebilmente
e scivola pian piano dentro il cuore…
Sfiori con le tue mani quella croce
poi t’inginocchi e t’appresti a pregare,
ma rimani in silenzio a mani giunte
perché hai scordato tutte le parole.
T’aggrappi a quel guinzaglio nuovamente…
Appoggi la tua testa sul tuo cane
con un misto di dolcezza e di dolore.
Unico filo che ancora ti consente
di risvegliare la memoria del cuore…

#MiriamMariaSantucci

#leimprontedellavita
#oltreiconfinidelcieloedelmare

LA MEMORIA DEL CUORE, di Miriam Maria Santucci


#Alzheimer


LA MEMORIA DEL CUORE 

Cammini sul viale lentamente,
lo sguardo vuoto, pieno di stupore.
Ricordi il suo nome ed il suo volto
e la voce che parlava dolcemente,
ma non ricordi altro e non trovi
colui che accanto ti restava sempre.
Non sai chi sei… Non sai più ricordare…
Stringi forte il guinzaglio del tuo cane
ed esso con amore t’accompagna,
si ferma e s’accuccia sulla terra
dove ora riposa il suo padrone…
Riaffiora un ricordo flebilmente
e scivola pian piano dentro il cuore…
Sfiori con le tue mani quella croce
poi t’inginocchi e t’appresti a pregare,
ma rimani in silenzio a mani giunte
perché hai scordato tutte le parole.
T’aggrappi a quel guinzaglio nuovamente…
Appoggi la tua testa sul tuo cane
con un misto di dolcezza e di dolore.
Unico filo che ancora ti consente
di risvegliare la memoria del cuore…

#MiriamMariaSantucci

RISORGI, di Miriam Maria Santucci

💔Dovrebbe essere “Pasqua del Signore” ogni giorno, perché non c’è un solo istante che non ci sia bisogno della Sua Resurrezione! 💔

RISORGI

Risorgi, Cristo, risorgi nei bambini
che hanno per braccia rametti secchi,
mani che non sanno accarezzare
e piedi che non calzeranno mai scarpe.
Risorgi, Cristo, risorgi nei giovani
irrequieti, ribelli e sprezzanti del pericolo,
che non hanno ancora appreso
quanto è sacra la vita.
Risorgi, Cristo, risorgi negli anziani
con i volti solcati dalle pene
e gli sguardi malati di solitudine.
Risorgi, Cristo, risorgi nei loro figli
che lottano e non possono accudirli
e in quelli che non li vogliono accudire.
Risorgi, Cristo, nella mia anima che sanguina,
stracciata dalle brutture del mondo,
che non sa più credere e sperare. Risorgi!

#MiriamMariaSantucci

#cuoriakabul
#MondoAllaDeriva

foto propria

NAUFRAGIO, di Miriam Maria Santucci

NAUFRAGIO

Un barcone traboccante di speranze
e bimbi stretti al petto con amore.
Pigiati come sogni nel cassetto,
guidati da mercanti senza cuore.

All’improvviso urla di terrore:
il barcone sprofonda negli abissi.
Mani agitate invano tra le onde,
ignorate da ignobili scafisti.

Ognuno invoca il nome del suo Dio
e a Lui affida l’ultimo momento.
Trovano ormai solamente oblio
e un rifugio lassù, nel firmamento…

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare
#lalucedeipensieri
#poesiaitaliana

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24 AGOSTO, di Miriam Maria Santucci

Per non dimenticare ❤️

24 AGOSTO

Sono tornati dai campi i contadini

ed il bestiame riposa nelle stalle,

in strada giochi allegri di bambini

e in cielo già miriadi di stelle.

Il sogno aleggia lieve su ogni viso,

intorno tutto tace, è notte fonda.

Un tremore di terra e all’improvviso

in un istante tutto si trasforma!

Montagne spaventose di detriti.

Grida intorno a quel poco che resta.

Sogni stritolati mai vissuti.

Boati orrendi, come demoni in festa!

(2016)

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare

#oltrelorizzonte

#terremoto2016

Amatrice 2016, foto © Patrizia Minervini

L’ANIMA DELLA NATURA, di Miriam Maria Santucci

L’ANIMA DELLA NATURA

Ammirare il candore delle nevi
sulle cime di alte montagne,
contemplare l’armonia della luna
e il tripudio di stelle.

Aspirare il profumo dei fiori
ascoltando la voce del mare,
assorbire ogni giorno la luce
e il tepore del sole.

Immergere l’anima propria
nell’anima della Natura
per poter cambiare la Vita
e renderla pura.

Non ci sono persone diverse
per coloro che sanno osservare:
la Natura ci insegna a capire
e ad amare.

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare
#lalucedeipensieri
#poesiaitaliana

ABBANDONO, di Miriam Maria Santucci

ABBANDONO

Piccolino, non so chi tu sia.
Ti han lasciato in mezzo al cammino…
Guardi intorno e non trovi la via.
Senti vivo il tuo amaro destino
e ti abbandoni sull’erba di un campo.
Piccolino, non so a chi appartieni,
ma di certo non era tuo amico.
Hai lo sguardo perduto nel vuoto
e il mio cuore con te sta tremando.
Mi avvicino… Ascolto un guaito…
Ti accarezzo… Ma già stai volando…

#MiriamMariaSantucci

#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita

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foto propria

SECONDO LUNEDÌ DI MAGGIO, di Miriam Maria Santucci

❤ Per le MAMME volate via… ❤

SECONDO LUNEDÌ DI MAGGIO

Vuota è la chiesa,
muta è la preghiera.
Mamme volate in cielo,
oggi la festa è vostra.
Festa senza banchetti,
festa sol di pensiero.
Riaffiorano i ricordi
come un arcobaleno.
Danzano i suoi colori
intorno all’amore vero.
Oggi è la vostra festa,
Mamme volate in cielo…

#MiriamMariaSantucci
#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita
#festadellamamma
#poesiaitaliana

SCENDI, SIGNORE!, di Miriam Maria Santucci

Terrificante Regressione Umana 

SCENDI, SIGNORE!

Scendi, Signore,
qualunque sia il nome con cui vieni chiamato
scendi sulla terra insanguinata
che ingoia bambine martoriate
e donne imprigionate nei loro lenzuoli.
Scendi, Signore,

libera da assurde atrocità
le nostre sorelle afghane
che conoscono solo tenebre e dolore.
Per una volta sola almeno, un solo istante,
scendi dall’alto dei cieli!
Scendi, Signore!

#MiriamMariaSantucci

#cuoriakabul
#poesiaitaliana
#oltreiconfinidelcieloedelmare

foto Web

NOSTALGIA, di Miriam Maria Santucci

NOSTALGIA

Sono tornata a sedermi sulla siepe
dietro il muro della vecchia fonte.
L’acqua non sgorga più da lungo tempo
e i rovi s’intrecciano e fanno capanna.
Io ci sto sotto rannicchiata a pensare…
L’acqua sgorgava,
quando venivo qui,
e i rovi erano più radi,
e tu c’eri ancora.
Ora non esisti più
ed io sono tornata a sedermi sulla siepe.
Qui, dove annullavo ogni immagine,
sono venuta a cercarti…
Ma i rovi s’intrecciano intorno a me
e graffiano le mie carni,
e l’acqua non sgorga più,
da lungo tempo…

(1969)

#MiriamMariaSantucci
#oltreiconfinidelcieloedelmare
#leimprontedellavita

PANDEMIA (SEGNI DEL TEMPO), di Miriam Maria Santucci

PANDEMIA (SEGNI DEL TEMPO)

Nessuno sapeva allora
quanto eravamo felici,
lo abbiamo scoperto ora,
distanti dai nostri amici
.

Le porte restavano aperte,
il mondo per noi era eterno,
i vicini giocavano a carte
nelle calme sere d’inverno.

Abbiamo sperato e perduto,
non siamo più come allora,
per tutto ciò che è accaduto
la gente è più povera e sola.

(2021)

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#cuoriakabul

foto propria