DIMENSIONI DISSOLTE, Oana Lupascu

DIMENSIONI DISSOLTE

Lo stupore sorge senza bisogno di parole

Cielo e bosco sembrano cuciti insieme

E sulla piazza i vivi si incontrano

Nel doppio gioco di ieri e di domani

Lo sguardo volto verso la speranza

La bellezza del creato mi sorprese

E la vita in quell’attimo sembrò immortale

Seppure spietata, la morte è maldestra

In ritardo su quell’unico momento

La quarta dimensione non è il tempo

E qui non è successo niente

Non omnis moriar

Non morirò del tutto *

Oana Lupascu

13 ottobre 2022

(*) Orazio, Odi III, 30

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