
FIGLIO DELLA NOTTE
Non sarò mai
il tuo sogno proibito
in un policromatico esercito
bruno, fulvo, mesciato.
In un espandersi di parole
che lasciano il vuoto
ma necessarie
al tuo Ego.
La notte
sciorina dubbi
e regala cicatrici
che tatuano le mie giornate
con colori scuri
e tenebrosi.
Vorrei attraversare
uno spazio temporale
che divide i nostri occhi
e i nostri corpi
che allontana emozioni
e regala delusioni.
Sei figlio della notte che
non sa spiegarti
i percorsi del cuore
le vie tortuose da seguire
e… fra mille comparse
scegliere il tuo faro!
© copyright L.633/1941
Paola Varotto