
Gialli fiori ha il finocchio lungo i fossi.
Sembra oro che riveste impervi dossi.
Alto si erge fra tante varie erbette
ed ombreggia stradine tanto strette
che poi s’inerpicano verso il colle.
Secca sterpaglia fra le scure zolle
di questa terra che arida combatte
e fra desolazione si dibatte.
Il tarassaco ora pare lanuggine
al caldo vento. Sono color ruggine
le foglie e nulla resta dei dorati
petali col soffione in volo andati
Verdi cladodi con acuminate
spine pungono il vento dell’estate
I rossi fichidindia già maturi
fan bella mostra impavidi e sicuri
di non essere ben facile preda
protetti più di quanto poi si creda
da spine grandi che fanno paura.
Fantastica rimane la natura!
Rosalba Di Giacomo