
La Vela
Quante scie sul mare, stamani.
Questo povero mare
da chiglie che fendono
che tagliano, spruzzano,
e schizzano nell’aria
lacrime fatte sol di spuma
che in mille gocce par divida
la sua anima che varia.
Lontano, l’orizzonte
ben sereno appare allo sguardo.
Solitaria una vela
dal vento si lascia portare.
Silenziosa si attarda,
fra bianche trine solca il mare.
Odore di salmastro
nei canapi misti di sale
orza con la sua vela
che nell’aria fila leggera.
Splende, assai voluttuoso,
sopra ogni cosa il sole.
Se mi resterai accanto,
nel mio mare navigheremo
oltre tutti i confini
pur di poterci ancora amare.
Rosalba Di Giacomo
Foto mia