OLTRE LA PIAZZA ,di Silvia De Angelis

Si fa spessore

flebile linea invisibile

e poi corposa

nello sguardo accresciuto

Anche i suoni

nella movenza d’un’accesa vertigine

creano un’eco decisa e vibrante

sul ritmo interiore

accorto d’una rinata sensitività

Spirali cromatiche

girano inversamente

nell’accesso a colori d’arcobaleno

pregnati di nuovi destini

Cadono antichi rimorsi

finzioni passate

nel vanto d’una sconfinata distanza

oltre la piazza logora dello scindibile

@Silvia De Angelis

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