
Contemplo il tuo mistero, di Magda Dimora
Contemplo il tuo
mistero
Contemplo il tuo
mistero, fragile
e altero come fiore
al sole d’inverno;
i ricordi, smagliati
e sfuggenti, pervadono l’anima
opaca, sospesa
ad un miraggio
senza luce.
Pietoso il cielo
in gramaglie
ricopre il corpo esangue, leggero
sul fiume inquieto
dei desideri.
Tenero e forte
l’amore sconfiggera’
la notte, disperdera’
i fantasmi di tenebra.
Una piccola lucerna
si accende ogni notte
sul davanzale
della mia finestra.