lucia triolo: nel breve giro del cranio

“Siamo gli uomini vuoti
Siamo gli uomini impagliati

Occhi che in sogno non oso incontrare”
(T. Eliot, “Gli uomini vuoti”, Poesie)

Sei sazio della tua fame:
coscienza di paglia
che in sogno la notte io non
oso incontrare

spranghe di ferro
le parole
avvolgono in gomitoli 
la colpa

dici: non so stare dentro me 
il breve giro del cranio è 
una casa di tolleranza

parole puttane a fronteggiarsi 
nel filo
a che servono le grandi
domande,
le piccole risposte?

amiamo l’errore e il peccato
la bocca, le mani in agguato 
alla carne
sulle tracce del padre corriamo

leggere variazioni
poche indicazioni per
appuntite speranze

Vino per tutti offrirò
berremo a garganella
e la fine,
una sbronza
triste

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