Lo sapevi che il miele non scade mai?

Lo sapevi che il miele non scade mai? 🍯✨

Il miele non scade mai! Questo affascinante alimento naturale ha delle proprietà straordinarie che gli permettono di rimanere commestibile per secoli, come dimostrano le scoperte di miele nelle tombe degli antichi egizi, risalenti a migliaia di anni fa. Ecco un approfondimento sui motivi scientifici che lo rendono così durevole:

  1. Basso Contenuto di Acqua:
  • Il miele ha un contenuto di umidità inferiore al 18%, che è troppo basso per permettere la sopravvivenza della maggior parte dei microrganismi. Senza acqua, i batteri e le muffe non possono proliferare, rendendo il miele un ambiente ostile per questi agenti di deterioramento.
  1. Alto Contenuto di Zucchero:
  • Con un contenuto di zucchero superiore al 70%, il miele è estremamente igroscopico, ovvero ha la capacità di attirare e trattenere l’umidità dall’ambiente circostante. Questo contribuisce ulteriormente a impedire la crescita microbica.
  1. Acidità Naturale:
  • Il miele ha un pH acido, che varia tra 3.2 e 4.5. Questo livello di acidità è sufficiente per inibire la crescita di molti batteri e muffe, creando un’altra barriera naturale contro la degradazione.
  1. Enzimi delle Api:
  • Durante la produzione del miele, le api aggiungono un enzima chiamato glucosio ossidasi. Questo enzima, una volta che il miele è stato depositato nei favi, converte il glucosio in acido gluconico e perossido di idrogeno. Quest’ultimo agisce come un potente agente antibatterico, proteggendo il miele da eventuali contaminazioni.
  1. Proprietà Antiossidanti:
  • Il miele contiene numerosi composti antiossidanti come flavonoidi e acidi fenolici. Questi composti non solo contribuiscono ai benefici per la salute del miele, ma aiutano anche a prevenire l’ossidazione e la degradazione del miele stesso.
  1. Sigillatura Naturale:
  • Le api sigillano i favi di miele con cera d’api, che protegge ulteriormente il miele dall’esposizione all’aria e all’umidità. Questo sigillo naturale contribuisce a mantenere il miele fresco per lunghi periodi.

Queste straordinarie caratteristiche rendono il miele non solo un delizioso dolcificante, ma anche uno degli alimenti naturali più durevoli al mondo. Quindi, la prossima volta che gusti un cucchiaino di miele, ricorda che stai assaporando un pezzo di storia eterna, custodito dalla natura e dalle api. 🌿🍯✨

Did you know that honey never expires?

Did you know that?

Honey never expires! This fascinating natural food has extraordinary properties that allow it to remain edible for centuries, as demonstrated by the discoveries of honey in the tombs of the ancient Egyptians, dating back thousands of years. Here’s an in-depth look at the scientific reasons that make it so durable:

  1. Low Water Content:
  • Honey has a moisture content of less than 18%, which is too low for most microorganisms to survive. Without water, bacteria and mold cannot thrive, making honey a hostile environment for these spoilage agents.
  1. High Sugar Content:
  • With a sugar content of over 70%, honey is extremely hygroscopic, meaning it has the ability to attract and retain moisture from its surroundings. This further helps prevent microbial growth.
  1. Natural Acidity:
  • Honey has an acidic pH, which varies between 3.2 and 4.5. This level of acidity is enough to inhibit the growth of many bacteria and molds, creating another natural barrier against degradation.
  1. Bee Enzymes:
  • During honey production, bees add an enzyme called glucose oxidase. This enzyme, once the honey has been deposited in the honeycombs, converts the glucose into gluconic acid and hydrogen peroxide. The latter acts as a powerful antibacterial agent, protecting the honey from possible contamination.
  1. Antioxidant Properties:
  • Honey contains numerous antioxidant compounds such as flavonoids and phenolic acids. These compounds not only contribute to the health benefits of honey, but also help prevent the oxidation and degradation of the honey itself.
  1. Natural Sealing:
  • Bees seal honeycombs with beeswax, which further protects the honey from exposure to air and moisture. This natural seal helps keep honey fresh for long periods.

These extraordinary characteristics make honey not only a delicious sweetener, but also one of the most durable natural foods in the world. So, the next time you taste a teaspoon of honey, remember that you are tasting a piece of eternal history, guarded by nature and bees. 🌿🍯✨

Dormo con tanti poeti

“Dormo con tanti poeti”

Ebbene sì, lo confesso
dormo con tanti poeti
ho il letto sparso di versi.
Trentasei gradi dentro la stanza di carta.
Giriamo nudi tra le pagine
avvolti in lenzuola troppo piccole
per impedire all’afa di entrarci nei pensieri.
Siamo un gruppo affiatato
ci riconosciamo tutti per il verbo
siamo dipendenti,
pagati con ore ed ore andate perdute,
io sono quella della penna.

Penzolano frasi umide delle nostre conversazioni sparse
per garantirci il miglior punto di vista del nostro caos quotidiano e
non è da rileggere.

Ebbene sì dormo con tanti poeti
continuo a lavarmi le nocche dei problemi con delle pagine imbevute di versi, sono quella della penna
tu vuoi fare la nanna,

i biscotti con il miele sono finiti
hanno inghiottito il mio tempo
sarà per questo che ti sto perdendo
o per la tostatura ossessiva del mio caffè.
.

© Manuela Di Dalmazi

🔴 ULTIM’ORA Terremoto in Italia, la terra trema

Una forte scossa è stata avvertita dalla popolazione. Alle 19.49 un sisma di 3.4 gradi ha terrorizzato tutti.

Terremoto in Italia

In situazioni di forza della natura, mantenere la calma e seguire i protocolli è cruciale, anche se gli eventi spesso colpiscono senza preavviso, come la recente scossa di terremoto a Siena.

Intorno alle 19:49, si è verificata una scossa di terremoto a Siena e nelle zone circostanti, con epicentro a Poggibonsi e una magnitudo stimata tra 3,4 e 3,7 gradi secondo l’Ingv. La scossa, che ha avuto un’epicentro a 8 km di profondità, è stata avvertita da tutti gli abitanti della zona.

La scossa di terremoto ha spinto molte persone a evacuare i loro edifici, incluso chi si trovava ai piani alti. Le province coinvolte sono Siena, Arezzo e Firenze. Il presidente Eugenio Giani ha utilizzato i social media per informare la popolazione sul terremoto e sulle verifiche in corso in tutta la Toscana.

Attualmente, non si segnalano danni gravi a persone o edifici, ma si attendono le valutazioni delle autorità competenti. È essenziale mantenere la calma in queste situazioni e trovare un luogo sicuro per proteggersi durante la scossa. È importante evitare di utilizzare scale o ascensori durante terremoti o incendi. Durante un terremoto, è consigliabile ripararsi sotto una struttura solida come un muro o una colonna, valutando la sicurezza dell’area solo dopo la fine del sisma. Recentemente, l’Italia è stata scossa da altri eventi sismici.

La storia di Giona

La storia di Giona

Xheka Haxhiraj detta Giona

Giovane sordicieca, Giona 26 anni è di Rovereto e già ai tempi dell’Università aveva lasciato la casa dei genitori per trasferirsi a Trento.

Aveva scelto il corso di laurea in Servizio Sociale “affinchè le ingiustizie e i disservizi che ho vissuto sulla mia pelle non si ripetessero per altri”

Supportata dalla Lega del Filo D’Oro con l’affiancamento di alcuni preziosi volontari è riuscita a raggiungere la propria autonomia. C’è anche il suo compagno a sostenerla, Enrico, nonostante sia anch’egli non vedente, con il quale convive.

Lei ironicamente dice: “Enrico ci sente bene, così compensa la mia difficoltà uditiva”

Giona e la sua grande passione

Giona suona il pianoforte con i tappi alle orecchie.

Azioni apparentemente impossibili da compiere, ma che Giona, sordocieca, fa abitualmente.

È una vita piena di colpi di scena, la sua, una vita che l’ha forgiata unendo insieme forza e fragilità, un’emozione intensa dopo l’altra.

Ma il lavoro non è solo legato al poter comunicare e a renderla indipendente come lei vorrebbe: nel tempo in Giona, con il sostegno di tutti, cresce la fiducia per quello che può e vuole fare. Viene incoraggiata a proseguire gli studi, senza nascondere la fatica che questo comporterà. È una nuova sfida, per Giona, che la vede ancora una volta vincitrice.

Giona e il lavoro tanto desiderato. Un’altra conquista.

Attualmente Giona sta lavorando presso il Centro di Salute mentale di Trento con i giovani e adulti con disturbi psichici.

Da gennaio 2018 fa parte del Comitato delle Persone Sordocieche, un organo consultivo della Lega del Filo d’Oro, presieduto da Francesco Mercurio.

Il comitato è la rappresentazione concreta della visione di Sabina Santilli “Nulla su di noi, senza di noi”: un concetto che è alla base della “Lega”, per la quale tutto ha senso solo se la persona con disabilità è considerata parte attiva della società.

Per Giona il tema della partecipazione della persona sordocieca è fondamentale e s’impegna al massimo per promuoverla.

Giona protagonista di un piccolo docu-film.

Giona è stata anche protagonista di un piccolo docu-film, “Il colore dell’erba”, che racconta l’adolescenza di due giovani non vedenti: e questo ancora una volta le ha permesso di capire che il mondo si cambia solo partecipando alla vita della società.

Sono rimasta molto toccata da questa giovane ragazza così piena di amore di vita per la Vita. La solidarità passa attraverso relazioni effettive, per cui solo se riusciremo ad evadere dal nostro egocentrismo e a prenderci cura di chi ci sta accanto, saremo veramente uniti “in solidum” con l’altro e saremo capaci di attualizzare la solidarietà. Da qui, la necessità di cominciare a pensare a sé non in termini individualistici, ma come parte viva e attiva di una relazione sociale.

Imparare a conoscersi senza pregiudizi ed egoismi, guardare all’altro come elemento essenziale di una comunità e immedesimarsi nella sua anima, tutto ciò consente ad ognuno di abitare più profondamente sé stesso riconoscendo l’altro come strumento di amplificazione della comprensione del sé.

Una vita vissuta essenzialmente nel proprio spazio privato è destinata a scivolare verso un malinconico vuoto esistenziale, perché vivere la vita disgiuntamente dai legami comunitari significa privarsi degli elementi essenziali che la elevano a vita autenticamente umana e solidale.

Penso che la scuola e le famiglie devono essere chiamate a perseguire un progetto educatico di relazione, vicinanza attraverso una riprogrammazione continua e costante per l’intera vita, perché nessuno nasce persona, ma lo diventa nel corso del proprio arco vitale, nel suo proiettarsi oltre il presente, perché non si giunge mai ad una forma definitiva e conclusa dell’esistenza. Persona, dunque, come punto di partenza e punto di arrivo, come statuto originario e destinale, come condizione ontologica e teleologica dell’essere umano, frutto di una conquista che si rinnova continuamente nell’orizzonte della propria temporalità: la vita si traduce in un incessante processo di revisione e correzione, in un’apertura al continuo trascendimento del proprio sé che si estende fino a coincidere con l’intero corso della vita.

Manuela Di Dalmazi

L’amore è compimento

L’amore è COMPIMENTO non è riempimento, è compimento di noi stessi, ciò che ci compie come persone, non è riempire un nostro vuoto usando l’altro per colmarlo, come la logica del mondo ci fa credere.

È l’amore l’unica cosa che si può contrapporre alla morte, non c’è nient’altro, tutte le altre cose sono tentativi di rimanere vivi, solo l’AMORE ci fa affrontare a viso scoperto la morte.

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L’amore è compimento
Oscar Garcia Junyent

Il mondo del calcio si ferma, un dramma senza fine…

Il mondo del calcio si ferma, un dramma senza fine...

Un dramma senza fine

Un dramma senza fine e assolutamente innaturale ha colpito la vita di Oscar Garcia Junyent, ex giocatore e attuale allenatore di calcio.
Dopo mesi di lotta contro una brutta malattia, si è spenta per sempre la sua figlioletta.
Ad annunciarlo ci ha pensato lo stesso mister, pubblicando una foto che lo ritrae insieme alla piccola e accompagnandola con uno struggente addio.

La vita a volte è crudele

Veder morire un figlio o una figlia è un episodio che la natura non dovrebbe prevedere e che non dovrebbe mai succedere. Tuttavia, la vita a volte è crudele e il destino sceglie persone che devono affrontare questa montagna insormontabile di dolore.

Qualche anno fa, precisamente nel 2019, il mondo del calcio mondiale si era stretto intorno a Luis Enrique, ex calciatore spagnolo e allenatore di diverse squadre prestigiose, compresa la nazionale del suo paese.

Sua figlia, la piccola Xana di soli 9 anni, volò in cielo pochissimi mesi dopo che le venne diagnosticato un osteosarcoma. Praticamente un tumore delle ossa, che nella maggior parte dei casi si manifesta proprio nei bambini e negli adolescenti, quando l’osso è in fase di crescita.

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Vaccino: non serve a chi è già stato contagiato

Vaccino: non serve a chi è già stato contagiato

Vaccino: non serve a chi è già stato contagiato
Ph: Maurizio D’Amato

Vaccino: a chi non serve.

Chi ha già contratto il virus non ha più bisogno di vaccino.

E’ quanto emerge da un studio scientifico dell’istituto di ricerca Altamedica, dal titolo ‘Evidence of Memory B-cells response against different SARS-CoV-2 variant’, che sarà presentato al congresso della Società Italiana di Genetica Umana.

Può accadere che si contagi nuovamente, come ogni influenza stagionale ma non ammalarsi .

Nessun soggetto che ha superato l’infezione…Continua su Repubblica

Manuela Di Dalmazi

Vaccino: non serve a chi ha già contratto il virus
Ph: Maurizio D’Amato

La certezza del dolore
spiega il miracolo dell’amore
e sfata il mistero della morte.



Manuela Di Dalmazi – Vietato l’ingresso ai non addetti all’amore

È tempo di disobbedire, di Manuela Di Dalmazi 

È tempo di disobbedire

 Manuela Di Dalmazi 22 dicembre 2020 1 Minute

La poesia è l’urlo della verità. Essa ha tante voci, di denuncia, di sofferenza, di ribellione, d’amore. Il suo volto ha occhi puri, profondi che guardano il mondo, la vita e la sua precarietà.

In mezzo a tanto deserto in quanto il libro è stato scritto durante il primo periodo di Pandemia Marzo 2020, racconta attraverso le Poesie che l’Autrice definisce “Virulente”, l’amore, il dolore, il senso di precarietà che ha travolto tutti.

Disobbedire quindi alla morte spirituale, non certo fisica, che in questi tempi arroganti di mercato, sta lentamente cedendo il passo al più becero mercantilismo culturale.

Due domande sono rivolte al lettore alle quali l’Autrice poeticamente risponde:

“L’amore è un sentimento?

Il dolore può diventare fecondo?”

E’ un’audace operazione di alta filologia, rara in questi tempi di mediocrità. (Francesco Di Rocco)

Un’opera che ha sdoganato i confini della poesia, seppure ne abbia! (Maurizio D’Amato)

Poetry is the scream of truth. It has many voices, of denunciation, of suffering, of rebellion, of love. His face has pure, deep eyes that look at the world, life and its precariousness.

In the midst of so much desert as the book was written during the first period of the Pandemic March 2020, it tells through the Poems that the Author defines “Virulent”, the love, the pain, the sense of precariousness that overwhelmed everyone.

Disobeying therefore the spiritual death, certainly not physical, which in these arrogant market times is slowly giving way to the most vulgar cultural mercantilism.

Two questions are addressed to the reader to which the Author poetically replies:

“Is love a feeling?

Can pain become fruitful? “

It is a daring operation of high philology, rare in these times of mediocrity. (Francesco Di Rocco)

A work that has cleared the boundaries of poetry, even if it has any! (Maurizio D’Amato)