Piatto inventato ieri sera per cena da mia moglie Anna Maria, Bruno Mattu

Piatto inventato ieri sera per cena da mia moglie Anna Maria.

Pasticcio di Persico in crosta di lenticchie.

Ingredienti:

filetti di persico (circa 1 kg)

prosciutto crudo (circa 150 gr)

2 uova

parmigiano reggiano grattugiato (circa 50 gr)

lenticchie rosse decorticate (circa 50 gr)

un finocchio intero

Olive dolci (circa una decina)

sale q.b.

Procedimento:

Sciacquare i filetti di persico e tagliarli a rettangoli, disporli nella teglia.

Sgrassare le fettine di prosciutto e disporle in modo da avvolgere i rettangoli di filetto di persico, disponendoli nuovamente nella teglia.

Rompere le uova in un piatto e sbatterle, aggiungendo una parte del parmigiano grattugiato.

Versare l’uovo sbattuto sui rettangoli di filetto di persico ricoperti dal prosciutto.

Disporre il finocchio tagliato a spicchi negli spazi liberi della teglia.

Disporre la decina di olive nella teglia.

Ricoprire tutto il contenuto della teglia con una spolverata di parmigiano e lenticchie decorticate.

Eventualmente aggiungere un po’ di sale, ma pochissimo, vista la presenza del prosciutto e del parmigiano.

Infornare in forno ventilato a 200 gradi Celsius per circa una ventina di minuti, o comunque fino a che la superficie non risulta ben dorata.

È anche possibile ruotare i rettangoli nella teglia, in modo da farli dorare anche sul lato sottostante e nel caso aggiungere lenticchie decorticate e spolverata di parmigiano grattugiato anche nel lato che si è girato.

Nel caso si procede con la rotazione del contenuto, infornare nuovamente fino alla doratura della nuova superficie, ma non più di altri dieci minuti (per non rendere stoppaccioso il filetto).

Foto 1 prima della cottura

Foto 2 lato sottostante appena ruotato e prima della seconda doratura.

Foto 3 fine cottura

Foto 4 impiattamento con insalata mista.

da:”Piatti improvvisati”

25/09/2022

“Ci sono pietre”, Bruno Mattu

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“Ci sono pietre”:

Ci sono pietre molto dure,

che fanno male, se lanciate,

in senso figurato, addosso le persone: sono le parole,

quelle aspre, spigolose e cattive, che vengono dette

con lo scopo di danneggiare

chi le riceve.

La vita elergisce già

abbondante sofferenza

un po’ a tutti e sarebbe

davvero sciocco contribuire

ad aumentarne la dose,

soprattutto se per motivi futili

o personali ambizioni.

BM 25/09/2022

da:”Considerazioni”

“Vola alto”, Bruno Mattu

“Vola alto”:

Vola alto gabbiano,

porta veloce e lontano

il saluto nostro e di questo

mondo che tace,

sopra lo scorrere

di questo tempo intriso

cui sopra giace

questa smarrita umanità,

mentre scorre la vita

tra le incapaci dita,

che non possono trattener

che vaghe inutilità,

tra le essenzialità

non vedute

e lasciate cader

adesso perdute,

per dietro andar

ai favolosi miraggi.

BM 22/09/2022

da:”Poesie nostalgiche”