Fluire

Da Frida la loka ( Lombardia)

Tempo che trascorre, feroce e inesorabile; come un fiume nel quale non si può far la risalita.
Sarebbe faticoso; doloroso prendere la strada contro corrente, non si deve.
Tornar indietro non è saggio, probabilmente sarebbe una fermata nel posto sbagliato.
Soltanto ai ricordi amari, che la saggezza della scorrevolezza dell'acqua, porta via...
Scorre; forse perdendosi nell'infinito del mare; chi l'ho sa, oppure si ferma di colpo contro una roccia, destinato a colpire e colpire; una, due volte e ancora fino all'eternità.
Da Frida la loka
Soltanto gocce di tempo dolce riusciranno nel intento, per quello che avanza è già scritto nelle radici di cedri profumati, che nelle sue radici si aggrappano, si aggrovigliano, quei ricordi che non mollano, non vogliono finire nell'oblio...

Tua.

14 settembre, 2022.

http://fridalaloka.com

Vorrei…

Da:

http://fridalaloka.com

Vorrei avere la consapevolezza, mi faciliterebbe le scelte. Il destino ha voluto che andassi in questo modo; complicato, oscuro, sofferente, involuto.

Vorrei poter essere ciambella coperta di cioccolato fondente inzzupata in una tazza di latte tiepido del mattino quando parte della mia materia, innumidita
si sminuzza in infinite nanoparticelle, galleggio…alcune di esse affondano.

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Vorrei essere più leggera, come  piuma persa d’un elegante e delicato balestruccio; anzi, no! Essenza, solo essenza, fluttuare senza tanti, troppi pensieri e lasciarmi portare là,  dove la brezza mi porti accarezzando il mio fragile corpo; l a questo punto la destinazione non ha importanza.

Vorrei diventare melodia, trasformarmi in nota ed emanare poesia in musica ed avvolgere l’universo…

Vorrei non fosse onirico, a occhi aperti, vorrei non accorgermene che forse è una utopia.

Tua.
6 agosto,  2022.

Astro velato

Nel profondo buio ieri notte; ho deciso non cercarti; i miei occhi sono fragili al tuo spiccare possente.

La tua presenza fa troppo male… al contempo quando perdo la tua luce, precipito a sciagurata velocità.

So che sei lì, dietro a mille rami di fitti alberi che la brezza, portata dal mare smuove, intravedendo la tua aurea incandescente.

Sei più luminoso che mai… ti ostini a restare fin troppo lontano per riuscire ad accarezzare i tuoi contorni.

Le rose invecchiate non riesco a vedere nel manto nero che copre la mia testa eppure; sono lì anche esse, una blandizia rassererenebbero il loro per tornare nello splendore e le sue spine ancora una volta mi incidono.

Plenilunio foto da sky24

Astro; che sei mio compagno nelle notti fredde e quelle calde dove mi trovo nuda nel pensiero.

Da fridalaloka.com.

Tua.

15 luglio, 2022.

De conmovedora belleza

Dejé de contar las veces que
llegando a la segunda línea,
borré y volví a empezar.
Buscaba un inizio, con un cierto efecto;
un poco poético y realístico a la vez,
un poco espléndido, a tus ojos.

No lo logré.
Entonces, me dí cuenta
recordando lo que nunca supe:
que por los corazones grandes que
mueren en el cuerpo, pero siguen palpitando en
la respiración de la noche ,
no existen regalías ni bellezas regulares,
armonías exteriores,
solo truenos y tormentas devastadoras
que llevan a iluminar una flor escondida,
de conmovedora belleza.

Poesia di Frida Kahlo, ( adattazione di fridalaloka)

Photo by Genaro Servu00edn on Pexels.com

Ho scelto di ricordarla con questi versi; nata un 6 luglio, un giorno dopo di me, trova la morte un 13 luglio, 1954, cioè, ieri.

Ci tengo particolarmente; ci sono persone che dicono di essere stata fortunata perché, sposata con Diego Rivera, di non essere la famosa e brava pittrice, pure scrittrice, lascio ai periti esperti in materia ad annoverare e dire la loro.

La sua personalità è quella che io reputo, valuto, perché, La vivo quotidianamente e mi rappresenta in pieno “caos dentro del caos”, sono io.

Spero che l’uscita sia gloriosa e spero di non tornare mai più.

Frida kahlo

Tua.

14 luglio, 2022.