Marzo Donna con le avvelenatrici del libro di Roberto Grenna

1/03/2023, Alessandria

Cronaca, Cultura Lunedì 6 marzo, alle ore 18.00, presso la Sala Multimediale del Museo Etnografico “C’era una Volta” di P.zza della Gambarina 1, Alessandria, La Voce della Luna, Associazione di cultura cinematografica e umanistica, in collaborazione con FIC – Federazione Italiana Cineforum, propone, tra suggestioni letterarie e cinematografiche, un affascinante viaggio nel mondo delle Bad Girls e, in particolare, delle avvelenatrici seriali, con la presentazione del libro del dirigente scolatico e scrittore Roberto Grenna “Donne che uccidono: dieci storie di avvelenatrici” (Edizioni Epoké, 2022).

L’Autore dialogherà con Barbara Rossi, media educator, giornalista, saggista di cinema, e Patrizia Farello, psicopedagogista.    

L’iniziativa, a ingresso libero, si svolge in collaborazione con l’Assessorato e la Consulta Pari Opportunità nell’ambito del Marzo Donna, nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti.

Nell’immaginario collettivo contemporaneo, la figura del serial killer è sempre stata associata a un criminale di genere maschile, tanto è che, ancora oggi, le produzioni cinematografiche e letterarie raramente ci propongono una donna quale autrice di delitti seriali. Invece, le serial killer donne esistono, sono sempre esistite e di questa verità, oggi, hanno dovuto prenderne atto anche gli investigatori, i criminologi e, soprattutto, i profiler. Ma perché le donne non sono così famose come i loro “colleghi” uomini? Ce lo racconta Roberto Grenna, in un viaggio che dall’antica Roma arriva all’Oklahoma della seconda metà del 900’.

Roberto Grenna (Acqui Terme, 5 gennaio 1973) è un Dirigente Scolastico con l’hobby della scrittura. Figlio di studi scientifici, ha sempre amato leggere qualsiasi genere.
Dopo aver vissuto alcune vite lavorative ha coltivato la sua passione completando il romanzo di formazione “Il fiume”, edito in self-publishing. A giugno 2019, per Milena Edizioni, un suo racconto dell’orrore intitolato “Tenebre dalla Cittadella” è entrato a far parte dell’antologia “24 a mezzanotte”.
Per Edizioni Epoké ha pubblicato “Cadavere in via Cavour” (2021), primo libro della serie “Indagini di Provincia”. Nel maggio 2022 è uscito il suo nuovo romanzo, “Un angelo dagli occhi a mandorla”, per Algra Editore.

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it; FB: /Voce/Luna; Instagram: associazione_lavocedellaluna  g

Le “Bad Girls” arrivano ad Alessandria

7/02/23

EVENTI: FINALMENTE ANCHE AD ALESSANDRIA, IN COLLABORAZIONE CON L’ASSOCIAZIONE DI CULTURA CINEMATOGRAFICA “LA VOCE DELLA LUNA”, ARRIVANO LE BAD GIRLS!

FIC – Federazione Italiana Cineforum e “Cineforum” Rivista presentano BAD GIRLS | Le cattivissime del cinema di tutti i tempi (e di tutti i generi)

Un nuovissimo ciclo di 6 incontri in presenza, ciascuno della durata di 2 ore, dedicato alle cattivissime del cinema di tutti i tempi (e di tutti i generi): dark lady, vampire, vamp, donne fatali, assassine, serial killer, vendicatrici, regine, mammine (e sorelline) care. Il progetto è a cura di Emanuela Martini, direttore responsabile di “Cineforum”, e vede la partecipazione di nomi illustri della critica contemporanea (oltre ad Emanuela Martini: Pier Maria Bocchi, Luca Malavasi, Ilaria Feole, Barbara Rossi).

Successivamente all’esordio bresciano, Fondazione Brescia Musei (ottobre-dicembre 2022), il nuovo tour 2023 approda anche ad Alessandria dopo Bergamo, Genova e Reggio Emilia.

DETTAGLIO MODULI E CALENDARIO

(sei incontri di due ore ciascuno, il sabato pomeriggio dalle 15 alle 17. Ciascun incontro verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di dieci partecipanti).

1) Vampire, vamp, Marlene e donne fatali (a cura di Pier Maria Bocchi) – 11/03/2023

2) Il noir, Rita e le dark lady (a cura di Ilaria Feole) – 15/04/2023

3) Assassine, avvelenatrici, serial killer, vendicatrici (a cura di Barbara Rossi) – 27/05/2023

4) Le bastarde del mélo, da Bette Davis a Lady Macbeth (a cura di Emanuela Martini) – 25/03/2023

5) Mammine (e sorelline) care (a cura di Emanuela Martini) – 29/04/2023

6) Regine e altre cattive di Disney & co. (a cura di Luca Malavasi) – 13/05/2023

COSTI

Singolo appuntamento intero: euro 15; pacchetto sei corsi intero: euro 75

Singolo appuntamento ridotto*: euro 12; pacchetto sei corsi ridotto*: euro 60

* Le riduzioni sono offerte agli abbonati alla rivista “Cineforum” e ai tesserati alla Voce della Luna.

INFO E ISCRIZIONI

lavoce.dellaluna@virgilio.it: ros.barbara@tiscali.it

N.B. Per aggiornamenti sui corsi è possibile consultare anche il sito www.voceluna.altervista.org ; la pagina FB della Voce della Luna: http://www.facebook.com/Voce/Luna; oppure la pagina Instagram associazione_lavocedellaluna

Vampire, vamp, Marlene e donne fatali


a cura di Pier Maria Bocchi

Non è mai esistita una donna-vampiro star. L’immaginario maschile dai canini aguzzi è leggendario (Bela Lugosi, Christopher Lee), quello femminile no. È un caso se nell’horror l’immagine del femminino molto raramente coincide con l’immagine dello stardom? Le vampire del cinema nascono nell’ombra e nell’ombra ritornano (i kaidan giapponesi), sono delle figure. Nella Hammer la vampira è generalmente un’illustrazione. Le dive si prestano a succhiare il sangue una tantum (Delphine Seyrig, Catherine Deneuve, Grace Jones). La femme fatale e la vamp al contrario conquistano da sempre il centro dell’inquadratura, muovono la scena, fanno la scena; l’uomo ne ha paura, non vuole sconfiggerle, vuole innamorarsi, perciò soccombe. A questo proposito, non c’è nessuno al cinema che abbia saputo muovere e fare la scena come Marlene Dietrich, in particolare nel suo matrimonio artistico con Josef von Sternberg (7 film).

Pier Maria Bocchi è studioso e critico cinematografico. Collabora con “Film Tv”, è redattore di “Cineforum” e scrive per cineforum.it. Tra le sue pubblicazioni, Michael Mann (Il Castoro), Mauro Bolognini (con Alberto Pezzotta, Il Castoro), Mondo Queer – Cinema e militanza gay (Lindau), Woody Allen – Quarant’anni di cinema (Le Mani), Invasion Usa – Idee e ideologie del cinema americano anni ’80 (Bietti Heterotopia), Brivido caldo – Una storia contemporanea del neo-noir (Rubbettino) e Michael Mann – Creatore di immagini (minimum fax). Ha curato le interviste e le ricerche per il documentario Made in Hong Kong. Dal 2007 al 2019 ha fatto parte del comitato di selezione del Torino Film Festival. Dal 2020 al 2021 è stato curatore della sezione Le stanze di Rol del Torino Film Festival.

Il noir, Rita e le dark lady

a cura di Ilaria Feole

Dalla Barbara Stanwyck di La fiamma del peccato alla Carey Mulligan di Una donna promettente, passando per la Rita Hayworth di La signora di Shanghai, la Catherine Deneuve di La mia droga si chiama Julie e la Jessica Lange di Il postino suona sempre due volte: tutte le sfumature di nero delle dark lady, seduttrici fatali, mangiauomini e vamp, e le loro mutazioni dal cinema classico fino alla rivoluzione del #MeToo.

Ilaria Feole è nata a Milano nel 1983. Scrive di cinema e serialità per il settimanale «Film Tv» e fa parte del comitato di selezione della Settimana Internazionale della Critica. È autrice delle monografie Wes Anderson. Genitori, figli e altri animali (Bietti, 2014) e C’era una volta in America di Sergio Leone (Gremese, 2018) ed è tra gli autori di Tutto Fellini (Gremese, 2019) e Architetture del desiderio. Il cinema di Céline Sciamma (Asterisco, 2021).

Assassine, avvelenatrici, serial killer, vendicatrici

a cura di Barbara Rossi

Si sa – come recita il titolo del celebre film di George Cukor del 1935, con Katharine Hepburn e Cary Grant – che “Il diavolo è femmina”. C’è di più: l’animo femminile – pare raccontarci il cinema della contemporaneità – è capace di sfoggiare, se messo duramente alla prova e in determinate situazioni, non soltanto astuzie mefistofeliche, ma anche temibili, impreviste e raccapriccianti capacità di reazione agli eventi avversi e ai reali o presunti oltraggi perpetrati a suo danno. Dalla Alex di Attrazione fatale alla Annie di Misery non deve morire, passando per La Sposa di Kill Bill: Volume 1 e 2 sino ad arrivare alla Alma di Il filo nascosto, un viaggio cinefilo tra i personaggi femminili più diabolici e violenti degli ultimi trent’anni, per i quali la vendetta può assumere molte forme, ma di sicuro non è un piatto che si consuma freddo.

Barbara Rossi, media e film educator, è vicepresidente della FIC (Federazione Italiana Cineforum) e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica “La Voce della Luna” di Alessandria. Dal 2018 è organizzatrice e curatrice, ad Alessandria, della Summer School sui linguaggi del cinema e dei media “Immersi nelle storie”. Giornalista pubblicista, collabora con la rivista “Cineforum”, con “Il Piccolo” di Alessandria e altre testate locali. Nel 2022 ha ripubblicato, con l’editore Petite Plaisance Anna Magnani, un’attrice dai mille volti tra Roma e Hollywood (prima edizione Le Mani, 2015); nel 2019, con la casa editrice Bietti, Edgar Reitz. Uno sguardo fatto di tempo, monografia dedicata a uno dei maestri fondatori del Nuovo Cinema Tedesco degli anni Sessanta; nel 2021 ha visto la luce per la casa editrice Petite Plaisance Recitare il tempo. Le voci della Heimat di Edgar Reitz.

Le bastarde del mélo, da Bette Davis a Lady Macbeth

a cura di Emanuela Martini

La terribile, ossessionata antieroina interpretata da Gene Tierney in Femmina folle (capolavoro fiammeggiante del 1945 di John Stahl) non è la più crudele né certamente la prima delle tante signore che hanno percorso il melodramma cinematografico senza mai piegarsi al riscatto morale, o chiedere perdono o, tantomeno, pentirsi. A partire dalle voraci vamp del muto, attraverso le numerose, volitive malvage cui diede volto e tempra Bette Davis e le insospettabili incursioni nella perfidia di Katharine Hepburn (Improvvisamente l’estate scorsa) e Isabelle Huppert (spesso, nei mélo-noir di Chabrol), per arrivare fino alla recente Florence Pugh di Lady Macbeth (raggelato mélo brönte-vittoriano diretto nel 2016 da William Oldroyd), le signore dilaniate per troppo amore o disamore, per odio o vendetta, per gelosia o rabbia, o per pura, intima ossessione di dominio hanno sedotto più di un secolo di cinema (e svariati secoli di narrativa e drammaturgia).

Mammine (e sorelline) care

a cura di Emanuela Martini

Un ramo della famiglia delle Bad Girls, non meno ricco di spunti e di figure interessanti, è quello delle mamme e delle sorelle. Qualcosa di più del mero rapporto di natura disfunzionale fra consanguinee, affonda le sue radici nelle zone più misteriose della mente e nei territori più impervi del mélo e del noir. Queste donne non sono dark ladies, non ambiscono a ricchezza, rivalsa o potere; sono mamme e sorelle che covano livori e desideri di controllo molto più profondi. Donne che rendono la vita impossibile alle proprie sorelle, vuoi per vendetta (Che fine ha fatto Baby Jane?) vuoi per invidia (Lo specchio scuro; Sisters), o che tormentano le proprie figlie spinte dal fanatismo religioso (Carrie, lo sguardo di Satana) o da una specie di complesso di superiorità (Mammina cara). Non bisogna cadere, però, in errore: fra loro vi sono anche madri amorevoli e affettuose come la protagonista La signora ammazzatutti, un vero angelo della famiglia che per il benessere e la sicurezza dei suoi cari è disposta a tutto. Fin troppo a tutto…

Emanuela Martini, romagnola, nata a Forlì, laureata in Scienze Politiche, appassionata di cinema fin dall’infanzia, cresciuta tra i generi più disparati (dai mélo di Sirk a Jerry Lewis, dai musical alla fantascienza) e tra le più eccentriche proiezioni dei cineclub (Bergman, Neorealismo, Stroheim, Busby Berkeley e Hammer horror). Critico cinematografico, nel comitato di redazione di «Cineforum» dalla fine degli anni ’70, direttore di «FilmTv» dal 1996 al 2007, a lungo collaboratore del Domenicale del «Sole 24 Ore», co-direttore di Bergamo Film Meeting dal 1987 al 2007, è stata membro della commissione di selezione della Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia e poi selezionatore di altre sezioni della Mostra, e dal 2007 al 2019 vicedirettore e poi direttore del Torino Film Festival. Attualmente è direttore di “Cineforum”. Esperta di cinema anglo-americano, ha scritto: Storia del cinema inglese, Il lungo addio. L’America di Robert Altman, il Castoro su Powell e Pressburger e su Gianni Amelio, Shakespeare e il cinema e numerose altre monografie su generi e autori. Vive a Milano, prevalentemente con compagni felini.

Regine e altre cattive di Disney & co.

a cura di Luca Malavasi

Cattive, a volte cattivissime, ma anche, molto spesso, eccentriche, sensuali, divertenti. Le antagoniste del mondo dell’animazione non hanno nulla da invidiare, in termini di fascino e popolarità, alle (generalmente) giovani e belle cui si oppongono. Disney, di cattive, ne ha create di memorabili, da Grimilde (Cenerentola) a Ursula (La Sirenetta), da Crudelia De Mon (La carica dei 101) a Madre Gothel (Rapunzel), ma anche al di fuori della produzione di questo studio le “star” sono innumerevoli, dalla prima strega (dell’Ovest) a colori della storia del cinema protagonista (Il mago di Oz) alla spietata, sensualissima Catwoman, in malefico movimento tra fumetti, cinema e cartoni animati.

Luca Malavasi è professore associato presso l’Università di Genova, dove insegna Storia e analisi del film ed Elementi di cultura visuale. Si occupa prevalentemente di teoria dell’immagine, cultura visuale e cinema contemporaneo. È membro del comitato direttivo della rivista “La Valle dell’Eden”, redattore di “Cineforum” e collaboratore di “FilmTv”, “Limina” e “L’indice dei libri del mese”. Tra i suoi libri: Il cinema. Percorsi storici e questioni teoriche (con G. Carluccio e F. Villa, Carocci, 2015, nuova edizione 2022); Postmoderno e cinema. Nuove prospettive d’analisi (Carocci, 2017); Il linguaggio del cinema (Pearson, 2019); Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale (con B. Grespi, McGraw-Hill Education, 2022); Pianeta Varda (con A. Masecchia, ETS, 2022), The Future of the Post. New Insights in the Postmodern Debate (con E. Bricco, Mimesis International, 2022).

Torna alla libreria Andando e Stando il circolo di lettura La Voce della Luna

Lettura: Venerdì 20 gennaio, a partire dalle ore 16.30, la Libreria con mescita Andando e Stando di via Bissati 14, Alessandria, ospita un nuovo appuntamento del Circolo di lettura organizzato dall’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, tra suggestioni letterarie e cinematografiche. L’ingresso è libero, previo tesseramento associativo (al costo di dieci euro, con validità annuale e l’offerta di sconti presso attività commerciali convenzionate). 

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it

Al Cineforum progetto Genitori il film “Genitori quasi perfetti”

Alessandria, 10/01/2023

Venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 20.30 si inaugurano gli incontri 2023 del Progetto Genitori dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria con il ciclo “Guardiamo un film insieme?!”, in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna. In occasione del Cineforum dedicato a genitori e figli verrà proiettato il film “Genitori Quasi Perfetti”, una commedia di Laura Chiossone che mette a nudo ansie e fragilità dei genitori  moderni.
Conducono la serata Barbara Rossi, media e film educator, saggista di cinema, presidente dell’Associazione La Voce della Luna e Patrizia Farello, psicologa e  pedagogista, già docente di scienze umane. Ingresso libero: è possibile prenotare il posto a sedere al seguente link:  https://culturaesviluppo.it/evento/al-cineforum-del-progetto-genitori-il-film-genitori-quasi-perfetti/

Per informazioni: info@culturaesviluppo.it; lavoce.dellaluna@virgilio.it


Simona è una mamma single legata da un amore profondo al suo bambino, Filippo. L’organizzazione della festa per gli otto anni di lui porta a galla tutte le sue insicurezze e il senso di profonda inadeguatezza. Combattuta tra l’assecondare i desideri del figlio e la volontà di proteggerlo dal giudizio altrui, Simona arriva al giorno della festa carica di aspettative e di ansia. Quando arrivano gli invitati, si viene a comporre uno variegato squarcio di umanità e mentre i bambini giocano, gli adulti si odiano amabilmente. Fino a quando una inattesa performance di Filippo rompe gli schemi e innesca un effetto domino di azioni e reazioni che porta la festa a deragliare…

Laura Chiossone, regista di ampia esperienza sia teatrale che pubblicitaria, fa seguire al suo debutto indipendente (“Tra cinque minuti in scena”, 2012) questa tragicommedia che, fin dal titolo, rivela i suoi punti di riferimento, e racconta: «Da piccola volevo scrivere storie, ma il lavoro dello scrittore mi è sempre parso troppo solitario, quando sono inciampata nel mondo del cinema a 25 anni mi è sembrato un modo meraviglioso per raccontare storie accompagnati in un viaggio da un lavoro di gruppo che rende prezioso ogni filo della trama. Ho fatto la gavetta prima in produzione, quindi come aiuto regia, auto-producendomi i primi corti con gli scarti di pellicola dei set su cui lavoravo. I primi festival, i premi, uno dal Maestro Monicelli mi hanno incoraggiato e da lì sono passata al rutilante mondo del videoclip, tanta libertà di provare la tastiera della mia immaginazione. Ho esplorato il mondo del documentario per mettermi alla prova in prima linea, come per il documentario per Amnesty sui desaparecidos. Il debutto al cinema è stato con un film indipendente e coraggioso, “Tra cinque minuti in scena”, che gioca con i linguaggi del teatro, del documentario e del cinema per raccontare con un tocco di leggerezza, poesia ed ironia un tema non facile come quello dei caregiver. Nel 2019 è uscito nelle sale il mio secondo film “Genitori quasi perfetti” una commedia scomoda e irresistibile sulla follia della genitorialità contemporanea, con un cast di prim’ordine e la sfida della mono-location. Sempre affamata di nuove sfide ho ora in sviluppo o finalizzazione progetti su vari fronti e linguaggi dal documentario d’arte alla regia esecutiva di progetti seriali».

Il circolo di lettura della Voce della Luna propone un incontro sulla letteratura gotica

Alessandria, 9/11/2022 L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per sabato 12 novembre, alle ore 17, presso la Sala Biblioteca della Soms del Cristo (C.so Acqui 158, Alessandria), un nuovo appuntamento con il Circolo di lettura, tra suggestioni letterarie e cinematografiche. Tema dell’incontro la letteratura gotica. La partecipazione è gratuita, con tesseramento alla Voce della Luna (costo della tessera euro 10, validità annuale, offre sconti sulle attività associative e presso la libreria Ubik di C.so Roma 88, Alessandria). Per info e adesioni: lavoce@dellaluna@virgilio.it; FB: VoceLuna

Una serata da brivido con i thriller di Massimo Tassistro

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per giovedì 28 luglio a partire dalle 21.15, alla Soms del Cristo di Corso Acqui 158, il penultimo appuntamento con il ciclo di incontri speciali estivi del Circolo di lettura (l’ultimo incontro del ciclo avrà luogo a settembre, con il terzo e ultimo ospite, l’autore Roberto Grenna ).

Questo giovedì Massimo Tassistro presenterà i suoi due ultimi romanzi, “Paradiso infernale” e “Assalto in alto mare”, ed. Leucotea, e dialogherà con il pubblico. Modera Barbara Rossi, studiosa di cinema, media educator e scrittrice. Ingresso libero.

Per informazioni: lavoce.dellaluna@virgilio.it; FB:Voce/Luna  

“Paradiso infernale” (ed. Leucotea, 2017)

I tentacoli delle triadi orientali si allungano sulle incantate valli prealpine. Solo Max Poletti, investigatore capace di fronteggiare certi imprevisti del mestiere, può cercare di respingere la malefica energia della più temibile organizzazione criminale al mondo. E il gioco funziona, senza concedere pause sino all’ultima riga…

“Assalto in alto mare” (ed. Leucotea, 2020)

Alla fine di “Paradiso infernale”, il primo libro con protagonista Max Poletti, abbiamo lasciato il fascinoso ex agente del Sismi ed esperto di arti marziali a festeggiare insieme alla fidanzata Lorena la sconfitta della Triade cinese e dei loschi figuri che hanno provato a sovvertire l’ordine e la tranquillità della ridente Valle d’Aosta. Tutto risolto, almeno in apparenza: ma oscuri e tenaci rancori covano nell’ombra, e proprio nel corso di un viaggio lungo il Mediterraneo insieme a Lorena, a sua sorella Serena e all’ex collega Gianni Marino sull’enorme e lussuosa nave da crociera “Royal Étoile”, inquietanti personaggi tornano dal passato.

Massimo Tassistro nasce ad Alessandria nel 1971. Inizia a scrivere nel 2007 e scopre una passione per la narrazione, che affianca alla lettura. Ama viaggiare e conoscere nuovi orizzonti. Sposato dal 2006, divide il suo tempo tra lavoro, scrittura e le montagne della Valle d’Aosta. Nel luglio 2010 esce la sua prima pubblicazione, “Singolare Quotidianità”, una raccolta di racconti edita dalla Edizioni Progetto Cultura di Roma. Nel dicembre 2012 pubblica un racconto nella collana “Gialli Mondadori”.

L’autrice Roberta Soverino presenta “Incontri di viaggio”

Giovedì 7 Luglio 2022, alle ore 21.15, presso la SOMS Cristo di Corso Acqui 158, Alessandria, l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna con il relativo Circolo di lettura presenta il libro “Incontri di viaggio” di Roberta Soverino, edito da Policromia.  

Moderano la Prof.ssa Patrizia Farello, già docente di Scienze Umane, psicologa e psicopedagogista, e la Dott.ssa Barbara Rossi, studiosa di cinema, media educator e scrittrice. Ingresso libero

“Incontri di viaggio” è un libro un po’ inusuale: non tratta tanto dei luoghi visitati, in una sorta di diario di viaggio, ma, prendendo a prestito le occasioni che i viaggi portano con sé, racconta delle persone incontrate sulla strada, quelle più atipiche, più particolari, sempre rigorosamente vere e reali. Il libro è suddiviso in capitoli, uno per ogni persona e luogo visitato.

Roberta Soverino è nata ad Asti il 30 dicembre 1977. Vive e lavora da tempo nel Monferrato Alessandrino, dove è psicologa e insegnante di scuola dell’infanzia. Ha pubblicato, nel 2019, con Collana Floreale, il romanzo rosa a sfondo storico “Un destino medievale” e nel 2022, con Land University Press, il saggio sul mondo della scuola “Oltre le buone pratiche”. Scrive e pubblica saggi e articoli di psicopedagogia.

Per informazioni: lavoce.dellaluna@virgilio.it

Appuntamento estivo con il Circolo di lettura promosso dalla Voce della Luna

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna organizza per venerdì 1 luglio, alle ore 17.30,presso Andando e Stando, Libreria con Mescita di Via Bissati 14, Alessandria, un nuovo appuntamento mensile con il Circolo di lettura.

Le scelte letterarie di ciascun incontro nascono dalle indicazioni dei partecipanti, incrociando suggestioni letterarie e cinematografiche.

La partecipazione è gratuita, previo tesseramento all’Associazione La Voce della Luna (costo della tessera euro 10, validità annuale: offre sconti sulle attività associative e in esercizi commerciali convenzionati).

Per informazioni e adesioni:

lavoce@dellaluna@virgilio.it; Fb: VoceLuna