Poesia di Frida la Loka, Lombardia.
Un mare agitato vedo;
nervoso lo vedo; lo sento...
pensieri nel fondo;
giacciono
Cozzaglie di vite
Mescolanza di sudori,
sapori del mondo nelle labbra,
profumi che sanno di fiori raccolti tempo addietro e sale di mare e lacrime;
Tutti annegati.
Alghe verdastre dei tuoi occhi opachi
sovente ondeggiano
nel sereno silenzio
degli abisi seguendo musiche primitive.
Nel lontano e sottile solco
tra mare e cielo
Scorgo la vela
gonfia e scucita
D'una barca...
Gli occhi umidi
Lentamente s'annebbiano
facendo scomparire la giallastra vela;
Avrei voluto stringerla
Afferrare dolcemente
Fra le mie braccia
ormai troppo lontana.
Andar a prendere
ricordi, sofferenze,
timori, pure vissuti?
Ostico il compito;
quando un timone manca...
Tua
16 luglio, 2023
Dal blog personale di http://fridalaloka.com
