Collezione Bistolfi: saranno Sandra Berresford e Aurora Scotti a presentarla ufficialmente

Collezione Bistolfi: saranno Sandra Berresford e Aurora Scotti a presentarla ufficialmente

Casale Monferrato: Sabato 18 giugno al Museo si inaugura anche la mappa digitale delle opere dello scultore presenti in Italia e nel Mondo 

Si avvicina il grande momento della presentazione ufficiale della nuova Collezione Bistolfi a Casale Monferrato e, a nove giorni dall’evento, si svela il programma della giornata inaugurale.

L’appuntamento sarà per le ore 10,30 di sabato 18 giugno nel coreografico Salone Vitoli del Museo Civico, in via Cavour, 5. Ad accogliere i presenti, e a portare il saluto della città, ci saranno il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Gigliola Fracchia.

A seguire i due prestigiosi interventi, coordinati da Alessandra Montanera, conservatore del Museo Civico, di Aurora Scotti, già docente al Politecnico di Milano e, tra l’altro, responsabile e direttore scientifico dei Musei del Pellizza e curatrice di numerose mostre, e Sandra Berresford, curatrice dell’Archivio Bistolfi, oltre che studiosa e ricercatrice di Leonardo Bistolfi.

Alle due professoresse il compito di presentare l’importante e rilevante nucleo della Collezione, composto da opere d’arte di scultura, pittura, grafica di diretta produzione di Leonardo Bistolfi, il celebre artista simbolista nato proprio a Casale Monferrato il 15 marzo del 1859, oltre a taccuini, scritti, appunti dello scultore e alcune opere di artisti coevi.

Una collezione che è stata generosamente donata da Vanda Martelli nel gennaio 2021 in memoria del marito Andrea Bistolfi e che nei mesi scorsi, grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Fondazione CRT e alla fattiva collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio per le Province di Alessandria Asti Cuneo, è stata trasportata a Casale Monferrato, sottoposta a una generale campagna di interventi conservativi e inserita all’interno di arredi museali appositamente acquistati.

Aurora Scotti si soffermerà principalmente sul legame che da sempre ha legato la famiglia Bistolfi a Casale Monferrato, per poi sottolineare alcuni aspetti dell’artista: «Parlare di Bistolfi è parlare della scultura e dell’arte italiane in momenti complessi della storia nazionale, ma è anche lo strumento per ricostruire le molteplici relazioni di Leonardo, il suo legame con gli esponenti della cultura artistica ma anche letteraria, laica e filosofica negli anni tra Otto e Novecento; la sua capacità di intessere relazioni, sempre al fianco dei colleghi che cercavano nuove vie di espressione».

Sandra Berreford, invece, si addentrerà nella Collezione Bistolfi con l’analisi delle opere che sono entrate a far parte del patrimonio della Gipsoteca casalese e di come gli stessi lavori possano fornire un ritratto dell’uomo e dell’artista a tutto tondo. Sarà inoltre illustrato il lungo e minuzioso lavoro di inventariazione che la curatrice dell’Archivio sta svolgendo, oltre a soffermarsi sull’importanza di riunire in un solo luogo oggetti preziosi che consentiranno di approfondire il percorso creativo di Leonardo Bistolfi.

A chiudere la prima parte della mattinata, ci sarà la presentazione della mappa digitale delle opere di Leonardo Bistolfi presenti in Italia e nel Mondo. A parlarne Gabriele De Giovanni, capo ufficio stampa del Comune di Casale Monferrato, che alcuni anni fa iniziò a geolocalizzare su MyMaps di Google musei, enti, associazioni e collezioni che espongono, o sono in possesso, di gessi, sculture, dipinti, disegni, manifesti o materiale dell’artista. Uno strumento che sarà reso pubblico proprio dal 18 giugno e fruibile liberamente da turisti e studiosi che vogliano conoscere con precisione l’ubicazione di un’importante parte del lavoro di Leonardo Bistolfi.

Al termine della mattinata si scenderà, a piccoli gruppi di 20 persone, nella Sala delle Lunette per la visita alla Collezione: il pubblico potrà osservare le sculture collocate all’interno di vetrine e potrà avere un assaggio dell’arte grafica e pittorica dell’artista casalese grazie alla selezione di alcuni disegni, di un taccuino e di alcuni esempi di tavolette dipinte. 

Si noterà il rimando a opere già presenti in Gipsoteca quali la Croce Brayda, il monumento funerario Hoffman, la scultura Verso la luce, la grande lunetta scolpita per Città del Messico, oltre alla possibilità di ammirare una varietà di materiali scultorei presenti (terracotta, terra cruda, plastilina, gesso, bronzo e marmo) che offriranno al visitatore un approccio inedito e unico al mondo creativo di Bistolfi. 

L’accesso al Salone Vitoli sarà a numero chiuso, quindi per poter partecipare alla presentazione è richiesta conferma all’indirizzo e-mail museo@comune.casale-monferrato.al.it o al numero 0142444249. La conferenza sarà comunque anche trasmessa in diretta online sulla pagina Facebook della Città di Casale Monferrato http://www.facebook.com/CittaDiCasaleMonferrato.

Per visitare la Collezione, invece, è possibile attendere il proprio turno direttamente nel chiostro di Santa Croce, sapendo che sarà visitabile per tutta la giornata di sabato con orario continuato dal termine della presentazione fino alle 18.30 e con visite accompagnate dal personale del Museo organizzate ogni 30 minuti.

Anche il giorno successivo, domenica 19 giugno, sarà possibile accedere alla nuova collezione dalle 10,30 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,30 con ingressi contingentati ogni 30 minuti, senza prenotazione.

Verbania: AL VIA L’ESTATE AL MAGGIORE 

AL VIA L’ESTATE AL MAGGIORE 

Primo appuntamento domani, LUNEDì 13 GIUGNO nella Sala Teatrale del Maggiore con

la MAV SYMPHONY ORCHESTRA BUDAPEST

e la Direttrice ELENA CASELLA

Biglietti disponibili al link https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/

Al via l’ESTATE AL MAGGIORE: un ricco cartellone di eventi che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, passando per la danza e la prosa, ospitati al TEATRO MAGGIORE, nella sua ARENA ESTERNA, il cui palco è stato acquistato grazie al progetto Culturagility, finanziato da Fondazione Cariplo, e nella recentemente riaperta al pubblico VILLA SIMONETTA.

Il primo appuntamento, che dà ufficialmente il via alla stagione, è per domani LUNEDÌ 13 GIUGNO (ore 21.00 – Sala Teatrale) con la MAV SYMPHONY ORCHESTRA BUDAPEST, diretta dalla Direttrice ELENA CASELLA.

Nel programma

A. Finzi: Walzer per orchestra d’archi

G. Puccini: Crisantemi

A. Dvorak: Serenta per orchestra d’archi op.22

Direttrice: Elena Casella

MAV Symphony Orchestra Budapest

La MAV Symphony Orchestra è stata fondata nel 1945.

Composta da novanta musicisti professionisti, la MAV è attualmente tra le migliori formazioni orchestrali ungheresi.

Negli ultimi decenni ha sviluppato un ampio repertorio che spazia dal barocco ai compositori contemporanei. L’orchestra si esibisce nelle sale da concerto più prestigiose d’Ungheria: la Liszt Music Academy e il Palazzo delle Arti. Oltre ai concerti sinfonici esegue regolarmente concerti di musica da camera.

Nel corso della sua attività, l’orchestra ha consolidato numerosi rapporti con direttori d’orchestra e solisti di fama internazionale. Negli ultimi decenni i concerti della MAV sono stati diretti da János Ferencsik, Ken-Ichiro Kobayashi, Franco Ferrara, Uri Mayer, Hans Swarowsky, Carlo Zecchi, Moshe Atzmon, Kurt Masur, Herbert Blomsted, James Levine, Irwin Hoffman, Gábor Takács-Nagy e Yuri Symonov.

Tra i numerosi solisti di fama internazionale che si sono esibiti con l’orchestra: Luciano Pavarotti, Placido Domingo, José Carreras, Kiri Te Kanawa, Lucia Aliberti, Lazar Berman, Jeanne-Marie Darré, Endre Gertler, Tsuyoshi Tsutsumi, Ruggiero Ricci, David Geringas, Jevgeni Bushkov, Ramzi Yassa, Dudu Fischer, Fujiko Hemming, Alexander Markov, Tamás Vásáry, Zoltán Kocsis, Dezso Ránki, Miklós Perényi, Jenő Jandó.

L’orchestra ha suonato nelle principali sale concertistiche europee, oltre che a Hong Kong, in Giappone e in Cina, riscuotendo ovunque unanimi consensi. Numerose le partecipazioni a diversi prestigiosi festival europei: Vienna, Salonicco, Roma, Assisi. Nel 1988 si è esibita per Papa Giovanni Paolo II nella sua residenza estiva di Castelgandolfo. Dal 2010 direttore artistico e musicale dell’orchestra è Gábor Takács-Nagy.

Elena Casella si è diplomata in Pianoforte, in Composizione Sperimentale e in Direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.

Si è perfezionata in direzione d’orchestra con Ervin Acél in Italia e in Ungheria, con Gustav Kuhn, con Myung-Whun Chung presso l’Accademia Chigiana di Siena e con Julius Kalmar presso la Musik Hochschule di Vienna.

Gustav Kuhn la vuole come sua assistente in numerosi allestimenti operistici e di programmi sinfonici sia in Italia che all’estero.

Ha sostituito Ervin Acél sia come direttore nell’ambito di tournée europee che come docente presso il Conservatorio “F. Liszt” di Szeged (Ungheria).

Nel 1997 è stata insignita, assieme al direttore d’orchestra tedesco Christian Thielemann, del Premio Internazionale “Sebetia” presso il Palazzo Reale di Napoli, premio che nelle precedenti edizioni è stato assegnato ai Maestri Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo e Riccardo Muti.

Dal 1998 al 2005 è stata docente del Corso Internazionale di Direzione d’orchestra tenuto presso l’Università della Musica a Vienna.

Ha diretto numerose orchestre, fra cui Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra “A.Toscanini” di Parma, Orchestra Sinfonica di Stato di Szeged (Ungheria), Orchestra “D. Lipatti” (Romania), Orchestra Sinfonica di Stato di Oradea (Romania), Orchestra Novi Musici Napoli, Orchestra Sinfonica Marchigiana di Pesaro, e altre formazioni sinfoniche e cameristiche, sia per prime esecuzioni assolute (ad esempio “Cantico dei Cantici” di I. Danieli) che in programmi di repertorio, sinfonico e operistico.

Durante il suo periodo ungherese scopre, e ne rimane affascinata, il metodo Kodály, il metodo con cui viene educata la popolazione ungherese alla musica.

Decide quindi di approfondire l’argomento e di dedicarne gran parte della sua attività limitando temporaneamente l’attività direttoriale.

Incomincia così un viaggio alla conoscenza di tutti quei paesi che hanno fatto della musica uno strumento di inclusione sociale oltre che culturale e, nonostante Ervin Acél la esorti a ritornare sulle scene, decide di proseguire questo percorso.

È un periodo molto importante per la sua formazione musicale e umanistica dalla quale sente oggi di aver ricevuto molto e di aver compiuto così quello che lei definisce “un viaggio al centro delle connessioni umane”.

Completato questo percorso torna a dedicarsi alla direzione d’orchestra a tempo pieno e la sua agenda la vede tornare sul podio de I Pomeriggi Musicali di Milano a luglio 2021 e a settembre 2021 debuttare con l’Orchestra Verdi di Milano.

Nel 2022 sarà in tournée in Italia con la MAV Symphony Orchestra. l’Orchestra Nazionale d’Ungheria e a ottobre 2022 debutterà alla Carnegie Hall di New York.

Da Marzo 2022 ricoprirà il ruolo di direttore principale ospite della Budapest Szimfónia Orchestra.

Biglietti disponibili al link: https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.ilmaggioreverbania.it

www.facebook.com/ilMaggioreVerbania

www.instagram.com/il_maggiore_verbania/

Frullato di Banana, un pieno di Energia. Preparazione Facile e Veloce

Frullato di Banana, un pieno di Energia. Preparazione Facile e Veloce

Leggi oltre 75.00 post su: https://alessandria.today

Frullato di Banana, un pieno di Energia. Preparazione Facile e Veloce

Per preparare il frullato di banana cominciate prendendo il limone. Tagliato a metà e ricavatene il succo di una metà. Prendete ora una banana sbucciatela e tagliatela a rondelle. Riponete le rondelle della banana in una ciotola e cospargetela con il succo di mezzo limone. Ora prendete la banana a cui avete agito il succo di mezzo limone e mettetela in un mixer. Aggiungete quindi l’acqua. Frullate bene fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. 

Servite ora il vostro frullato di banana in un bicchiere o in una caraffa.

ps. dal sacchetto del pane della panetteria di via San Lorenzo – Alessandria

https://alessandria.today

Ananas alla Piastra con Miele e Cannella

Ananas alla Piastra con Miele e Cannella

Per preparare l’ananas alla piastra con miele e cannella iniziate pulendo l’ananas e tagliandolo a rondelle di circa 2 cm, state attenti a togliere tutti gli occhi scuri della polpa ed eliminate il torsolo centrale. 

Adagiate quindi le fette su una piastra ben calda; rigiratele almeno due volte per parte, lasciandole sul fuoco per almeno 10-12 minuti. 

Quando si saranno abbrustolite il tempo necessario, toglietele dalla piastra e adagiatele su di un piatto da portata, mettendo su ognuna di esse un cucchiaino di zucchero di canna, poi uno di miele ed infine un leggero velo di cannella.

ps. dal sacchetto del pane della panetteria di via San Lorenzo – Alessandria

https://alessandria.today

Si prepara in un attimo e con soli 4 ingredienti questa sofficissima focaccia in padella buona come quella del panettiere

Si prepara in un attimo e con soli 4 ingredienti questa sofficissima focaccia in padella buona come quella del panettiere

PUBBLICATO DA Daniele Ciardo 8 GIUGNO 2022 19:28

Per accompagnare dei secondi piatti o per arricchire buffet, antipasti e aperitivi un’ottima ricetta da fare al volo è la focaccia. Semplice, golosa e veramente super versatile, essa si può preparare davvero in tantissimi modi. Infatti si potrebbe servire senza condimenti, oppure si potrebbe farcire aggiungendo, ad esempio, spinaci e scamorza.

Oggi concentreremo la nostra attenzione sulla focaccia senza condimenti, proponendo una versione davvero semplice e veloce. Nelle prossime righe sveleremo tutti i procedimenti necessari per prepararla, senza neanche accendere il forno. Infatti andremo a stenderla e cuocerla direttamente in una padella antiaderente, sfruttando il coperchio per trattenere il calore. Per realizzare questa focaccia avremo bisogno soltanto di 4 ingredienti, ossia:

  • 200 g di yogurt greco;
  • 200 g di farina 0;
  • 5 g di lievito istantaneo;
  • 3 cucchiai di olio EVO.

Si prepara in un attimo e con soli 4 ingredienti questa sofficissima focaccia in padella buona come quella del panettiere

Innanzitutto, versiamo all’interno di una ciotola lo yogurt greco, l’olio EVO ed un pizzico di sale. Naturalmente, al posto di quest’ultimo ingrediente potremmo inserire anche altre spezie.

Quindi, con l’aiuto di un cucchiaio, iniziamo a mescolare bene tutti gli ingredienti. Dopo di che aggiungiamo al composto anche la farina ed il lievito istantaneo, entrambi setacciati, e procediamo ad impastare con le mani. Una volta finito ed ottenuto un panetto morbido e compatto, riponiamolo nuovamente nella ciotola. Fatto ciò, ricopriamo quest’ultima con della pellicola trasparente e lasciamo riposare il panetto per circa 20 minuti.

Leggi tutto su:

https://www.proiezionidiborsa.it/si-prepara-in-un-attimo-e-con-soli-4-ingredienti-questa-sofficissima-focaccia-in-padella-buona-come-quella-del-panettiere/amp/