Muore a Douchy il 18 Agosto 2024 a ottantotto anni  l’attore più bello ed invidiato del cinema francese del 900:Alain Delon,Gabriella Paci

Un carisma e un fascino che prima di lui aveva avuto nella storia del cinema solo Rodolfo Valentino: il bellissimo Alain Delon ha fatto impazzire generazioni di donne e non solo.

Combattivo e tenebroso : due qualità che tanto affascinano fino a pochi anni fa,quando (era il 2017) aveva così annunciato dignitosamente il suo ritiro dalle scene ;ho l’età che ho .

Ho fatto la carriera che ho fatto. Ora, voglio chiudere il cerchio. Organizzando incontri di boxe, ho visto uomini che si sono pentiti di aver fatto un combattimento di troppo. Per me, non ce ne sarà uno di troppo”. 

Consapevole che la sua bellezza lo aveva abbandonato, pur essendo un uomo di grande eleganza e fascino innato era però stato un ictus e la diagnosi di un linfoma ai polmoni ad  abbatterlo e a generare in lui la depressione: le beghe legali, i sui tre figli , in litigio sia per l’amministrazione del patrimonio che per le cure da prestargli. lo avevano ulteriormente addolorato.

La sua fragilità era emersa durante l’assegnazione a Cannes nel 2019 della palma d’oro avuta dopo un Prix Cesar :riconoscimento tardivo che non compensava esser stato lasciato in ombra nonostante le sue brillanti  e storiche interpretazione ne “Il Gattopardo” ,  in  “Rocco e i suoi fratelli “”Borsalino”nei ruoli di gangster e di conquistatore in oltre trent’anni di attività e un numero  impressionante di film. Nato l’8 novembre1935  a Sceux, aveva preso la cittadinanza svizzera ma viveva da anni a Douchy  nella sua tenuta con i suoi numerosi cani ;aveva preparato per se stesso,le donne da lui amate e i suoi figli la cappella dove sarà sepolto .

Un declino amaro e difficile dopo la luce sfolgorante del successo che ha concluso una vita già caratterizzata da un’infanzia di abbandono; dopo il divorzio dei suoi (madre farmacista e padre proprietario di un piccolo cinema) ad appena quattro anni viene dato in affidamento ma non si inserisce mai bene nella sua nuova famiglia: ribelle a scuola e insofferente delle regole,a soli 17 anni si arruola in marina e finisce a Saigon dove trascorre anni in carcere.Tornato a Parigi, frequenta Montmatre e svolge i più svariati mestieri frequentando compagnie non sempre affidabili.

L’incontro con Brigitte Auber eJean Claude Brialy  è fondementale:incoraggiato a tentare la via del cinema per la sua prestanza fisica, va a Roma ma rifiuta il contratto offerto di David O’Selznick per Hollywood mentre accetta la proposta di Yves Allegret per il film “Godot “ e “Fatti bella e taci”

Nel 1958 incontrerà l’amico /rivale Jean Paul Belmondo ;non ha ruoli emergenti ma viene notato da Renè Clement che gli affida il ruolo di Tom Ripley in “Delitto in pieno sole” e conosce il grande amore della sua vita :Romy  Schneider. Insieme a lei vivrà anni di travolgente successo e notorietà e la morte prematura di lei sarà  un grande dolore per Alain

Ama ed è riamato da donne bellissime ; Nathalie Delon, Jill Fouquet, Romy Schneider, Nico, Dalida, Mireille Darc, Anne Parillaud, Rosalie Van Breemen) dalle quali ha figli sovente trascurati (ben otto alla fine, più uno mai riconosciuto) e la sua vita dopo il cinema resta caratterizzata da una grande instabilità : grane legali con la sua amante/badante Hiromi Rollin, liti ricorrenti tra i figli, passioni pericolose (i cavalli, la boxe, il gioco), rischiose amicizie nella malavita e il mistero dell’assassinio del suo body-guard, Stevan Markovich.

Il suo volto ed i suoi occhi azzurri sono entrati nelle case di tutti e tutti lo hanno amato per quel suo fare scanzonato e irriverente tranne provare sgomento e  compassione quando è apparso fragile e smarrito,in preda ad un destino incontrollabile ed inaccettabile per lui …forse andarsene per sempre è stata  una conquista di quella serenità che non ha mai avuto in vita.