A volte i sentimenti esondano
dal bacino del cuore:
dilagano
incontrollati
innegabili
inspiegabili
con un frastornìo bizzoso
di bambini in cerca d’attenzione
con un frinìo stordente
di cicale petulanti.
Un’onda di note stridenti
che ti avvolge
ti trascina in mare
e poi ti getta a riva
e ti riprende portandoti
di nuovo nel maremoto.
A nulla vale allora
il faro della ragionevolezza che
getta luce a segnare l’approdo.


