Cambieresti idea…

Non l’ho meritiamo, no: avevi la possibilità di occupare il tuo posto nel Olimpo, ma hai preferito esserci amico… hai rubato il fuoco sacro! L’ho hai fatto per noi… eri troppo buono nei nostri confronti, esseri mortali che non siamo in grado di apprezzare nulla:

Nulla; s’intende, tutte le ricchezze che avevamo davanti ai nostri occhi, ma siamo cechi, non siamo sazi ancora, bramosia che non è altro, siamo voraci e non ci ferma nessuno.

Famelici di cosa? Possedevamo tutto! Pure il fuoco divino ci hai ! Ma, non è bastato… forse ti chiederai, perché. Forse  sarai amareggiato e anche ravedutto

Ci aveva anche donato un fuoco interiore, dell’arte, della creatività, di osare, avevamo, tutte le sue espressioni, simbolo dell’esenza dell’anima, senza di lei non è possibile andare avanti. Non abbiamo imparato nemmeno l’arte di vivere insieme, convivere!

L’essere umano, cerca sempre qualcuno a cui dare le colpe e il fuoco, quel fuoco ch’era venerato da te, l’abbiamo trasformato in qualcosa di raccapricciante.

Prometeo, potevi scegliere diversamente,  ma anche tu ci sei cascato e noi, miseri uomini ti abbiamo tradito.

Tua

29 giugno, 2022.

Da fridalaloka.com

E siamo soltanto a martedì

Arrivare a mercoledì per me e tutto un traguardo, con tanto di medaglia. Finire la settimana è ben altro discorso, ogni stramaledetto venerdì, mi accingo mentalmente ad ascoltare ‘Chariots of Fire’ e là, lontano, vedo il mio di nastro. Non è semplice fare come se la mia vita fosse ‘normale’ perché semplicemente non lo è. Ma come Frida, vado avanti, come posso.

Da fridalaloka.com

In ogni suo singolo scatto, quello che colpisce di più non è il suo aspetto ( per tanti canoni), trascurato, soppraciglie folte, baffi ben allineati.


Almeno per quanto mi riguarda, proprio il suo sguardo, gagliardo, sicuro, diritto alla lente, senza ripensamenti, con un bagaglio d’accettazione che io non possiedo, uno sguardo decisamente di sfida.
Il mento in su, sventolando veste di colori variopinti e importanti orecchini d’ogni genere, pure un paio che raffigurano delle mani, regalatole da Picasso,  quando si son conosciuti in una delle tante tertulie occasionali chissà, a parlare di politica e forse d’arte.

By fridalaloka.com

Se guardo addietro, vedo in me quella gagliardia che oggi credo di aver perso, mentre che, paradossalmente proprio dopo i suoi peggiori anni della vita, Frida ha saputo risollevarsi, da sola. Lei con al suo fianco la sua inseparabile ombra, fedele, forse l’unica.

By fridalaloka.com

Tua.
31 maggio, 2022

Fridalaloka.com