Carte senza titolo, Roberta Calati

CARTE SENZA TITOLO

Manca il canto dell'anima
che sospirava nei miei sogni
se pur un concerto di acrobazie
tra le corde dei sensi
di note suonate dal vento
si annidano nell'aria

Sarà una Sinfonia d'artista
la mia, usando solo parole
mischiate a sorte, come fossero
carte che svelano la musica 
nel pensiero distante

Quelle carte senza titolo
estratte a caso in una poesia 
scritta su questa melodia 
che acquieta la mente, ormai
doma nel gioco della vita

Roberta Calati

Temere, di Roberta Calati

TEMERE

Fragile equilibrio nella tristezza inaudita

Un peso indicibile per le false aspettative 

Perduto il tempo dei ricordi tra lente memorie 

S'adombrano incoerenti le pause di luce

Tolgono il respiro spegnendo gli occhi

Resterà su pareti di carta l'ombra snidata

Accanto al quadro dell'anonimo pittore 

Offuscate meraviglie nell'affresco del sagrato

Con gli occhi infedeli in quei gesti silenziosi 

Infelice tradimento delle mani tremanti 

Nel dialogo muto di figure dalla voce scura

Resta il rimprovero sull'accento
dell'amore 

Dove la vita è venuta a mancare 

Roberta Calati