RITORNO

Osservo il ritorno
nel dolce torpore del sonno,
sfiorato appena dall’alito leggero del sogno.
Negli sguardi rubati agli occhi amati.
Nella nostalgia di un tramonto,
che sembra l’ultimo.
Nel desiderio di un bacio, che non sarà mai come il primo: rubato.
Nelle carezze, che non saranno più di quelle mani.
Nell’ossessione di quell’unicitá irripetibile che mai avrà eguali.
Con tutto l’amore che mai sarà restituito
osservo il ritorno.
