Lucia Triolo: bagliori

in che punto finisce la luce?
…bagliori!

selezionare frasi
da discorsi al ventre
scavarsi lì una buca contro il gelo
tacerne altre
che sbattono figure come pietre aguzze
sull’immediato ieri a sanguinare:
non si essicca il mare
col ditale se è bucato
continua a scaraventarti addosso
sabbia bagnata e bollente
quasi…di un’estate
che tarda ad affacciarsi o forse
c’è già stata

tu dicevi
“leggerti è come fare l’amore”

Poeti: LUCE, PACE E AMORE, di LAURENCE HOUSMAN. Recensione di Elvio Bombonato

LUCE, PACE E AMORE

La pace guardò in basso

e vide la guerra,

“Là voglio andare”; disse la pace.

L’amore guardò in basso

e vide l’odio,

“Là voglio andare”; disse l’amore.

La luce guardò in basso

e vide il buio,

“Là voglio andare”; disse la luce.

Così apparve la luce

e risplendette.

Così apparve la pace

e offrì riposo.

Così apparve l’amore

e portò vita.

LAURENCE HOUSMAN

Housman (1865-1959) fu un importante illustratore inglese, autore di racconti per bambini. Nel 1906 fondò un’associazione che sosteneva il suffragio femminile.

Lirica di 6 strofe: 3 terzine e due distici, che si fonda sulla personificazione di due termini contrapposti: pace/guerra, amore/odio, luce/buio. Vinsero la luce e la pace, così l’amore trionfò e portò la vita. Il climax ascendente, a 3 voci, è introdotto dal sintagma ‘Là voglio andare’.

Lucia Triolo: un’adozione

luce anticipata
lo sconosciuto, quasi solo,
solo,
prendeva a cuore due bambini
piccoli, molto piccoli
due fratellini 

miniature da andare a trovare
spesso 
delicatamente ne puliva le foto 
piccole, molto piccole
con dita agili e lente pettinava i
ciuffetti ricci dei capelli
ne rassettava svelto i vestitini
quasi fossero frammenti di sé,
una sua incompiutezza incontrata 
per caso su un’infanzia di altri
e si chinava a baciarne le labbra
il bel sorriso.

Si scambiavano preziosi silenzi

i bambini erano morti
lo sconosciuto aveva
adottato
due piccoli morti

prono, certezza era la terra
qualcosa di fermo