Lucia Triolo: una Domenica di poesia

LELLA DE MARCHI

Le stanze di Emily

Without room I

Potrebbe accadere che l’io vado a finire
in un luogo accessibile solo se da remoto.
che diventi un dato.
non un dato di fatto preesistente.
un dato impalpabile.
senza alcun senso preesistente.
potrebbe accadere che l’io
si costruisca sul niente.
che si connette a un estraneo.
che si nutra di vuoto.
che provi una paura
che non ha mai provato.
e che si sorprenda ugualmente.

Lucia Triolo: l’io di oggi

non so leggere
in me
mi è cascato sul nome
un percorso, 

cambia
quando la luna
cede il posto al sole
e il non senso, il pellegrino
ha fragranza di pane

sfilano per strada le insegne 
che seccano di caldo
e tutte le mie finte
messe sotto vuoto

il tuo fraintendimento 
profuma di domanda:
mi fa inventare questo 
io di oggi

certo, mangerà da solo  
in ritardo com’è sull’ io di ieri
perché quella bestia
è un altarino già stipato

e non si incontreranno