Il treno, di Francesco Varriale

Il treno

Prenderemo quel treno,

la stazione è la stessa,

sempre quello è il binario.

La durata del viaggio

è diversa e che importa?

Non esiste un momento

che tu dici: È abbastanza,

viaggiatori che tutti

hanno sete di eterno.

Guardi dal finestrino,

resta indietro il passato,

e ti sfugge il presente.

Oltre il tunnel del buio,

qualche squarcio di luce,

tante tenebre dentro.

Lo stridore dei freni,

sempre aspra è la fine,

miei signori, si scende.

E chi sa se all’arrivo

troveremo qualcosa,

troveremo qualcuno

che ci prende per mano.

F.V.