Funambolo, di Imma Paradiso

Napoli: Spesso, molto spesso, così ci sentiamo, sospesi nel vuoto, sempre con la paura di perdere questo fragile equilibrio che manteniamo a stento. E lì, il mondo con il suo peso di doveri, di cose da fare e il tempo che ci tormenta e lì il mondo che sembra stia quasi a giudicarci aspettando quel fatale passo falso.

Sentirsi,
come un funambolo,
che gioca,
in bilico su una corda…
E il mondo che guarda.

Imma Paradiso

NAPOLI

CANTO DI GIOIA, di Imma Paradiso

CANTO DI GIOIA, di Imma Paradiso

CANTO DI GIOIA

Elevo il mio canto di gioia

per questa vita,

così folle, sorprendente,

che coinvolge e travolge.

Dura come macigno,

lieve come un volo di farlalle.

Elevo il mio canto di gioia

per questa vita,

che si riflette nel rosso di

un autunno carezzevole

come la mano di un amante.

Nella soavità di

una nevicata d’inverno che

copre come candido manto.

Elevo il mio canto di gioia,

ringraziando la dolce primavera

che si prodiga a piene mani

nel sorriso di fanciulla…

E per la fulgente estate,

pregna di sapori e di roventi desideri.

Elevo il mio canto di gioia

per questa vita,

che sempre ricomincia e ne

resto incantata, mio malgrado.

Imma Paradiso

Buona giornata e coraggio 

CALLIOPE, di Imma Paradiso

CALLIOPE, di Imma Paradiso

CALLIOPE 

Bollenti giorni

che si rincorrono tra 

estenuanti mattini

e pomeriggi sonnolenti.

Vaga il pensiero

in cerca di appigli

per nuova linfa

e anela ad acque

più fresche in cui

annegare.

O Musa che

ispirasti poeti

ed artisti forse

anche tu rifuggi

la morsa rovente

del caldo estivo.

E in punta di penna

mi saluti per

rifugiarti sulle

pendici dell’Olimpo.

All’inferno dei mortali

prediligi la confortevole 

dimora  cara agli dei.

Imma Paradiso 

Grazie dell’invito