lucia triolo: foglio bianco

lo spazio stropicciato
nel suo foglio era bianco
più del previsto;
come un giorno senza tempo,
andava affrontato

ho appiccato il fuoco alla
mia infanzia
al mio sorriso da 
fantasma
ai margini di vecchi sentimenti 

ora a te chiedo 
       una preghiera: 
una lingua che non so

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