Avanza l’autunno con passi di vento
trasporta le spore dell’estate morente
disperse tra raggi di fatuo calore.
Camuffa il grigio con cieli infuocati
pampini rossi e gialli sgargianti,
arriccia le ali a foglie farfalle
nel loro volteggio in cerca di terra,
riempie i cieli di stormi di fuga
che segnano note nel canto d’addio,
apre il palco alla notte che scende
impaziente e odorosa di pioggia.
Stormiscono fronde che sanno di freddo
nel tempo di fuga d’una stagione di
mille chimere appese ai cancelli d’un
cielo dischiuso ai ricordi del tempo di
scuola e d’amore sognato tra i banchi.
