
Attimi di poesia, DELL’ASSENZA, Carmelo Salvaggio
DELL’ASSENZA
Da quando non ci sei
le note calde di giugno
mancano alle pareti dell’anima
e la melodia del tuo canto
come eco rimbalza il tuo nome
tra l’ ombrosità degli alberi sparsi
nella campagna arsa.
Ci sono abbracci che bruciano
come raggi taglienti di sole
e il ricordo della tua carezza
ha il sapore ambrato del miele.
Non ci saranno ostacoli
tra noi il silenzio
perché è fiato di vita
il respiro d’amore della madre.
Il distacco che ci atterrisce, ci esalta
così che nelle nostre mani stanno i pensieri
che uniscono i destini.
21 giugno 2022
Carmelo Salvaggio
immagine mia