LE PAROLE DELLA TERRA
Posted on by albosenga
Io sono la vita della Terra.
I suoi piedi sono i miei piedi,
le sue gambe sono le mie gambe,
il suo corpo è il mio corpo.
I miei pensieri sono i pensieri della Terra.
Le mie parole sono le sue.
Canto degli indiani Navajo

Perché questo antico canto parla di vita della Terra?
È un modo per rendermi consapevole della profonda comunione che esiste tra me e il mondo che mi circonda.
Non solo la Terra mi dà la vita, dandomi cibo, aria, acqua, suoni, relazioni, ma quello che io vivo, quello che amo, desidero, dico e ascolto, dà vita alla Terra. Essa diventa così il luogo che porta e sostiene il mio amore, il mio desiderio, le mie speranze più vere.
I piedi della terra cosa sono? Sono i miei, dice il canto, perché mi portano verso i luoghi che desidero vedere, verso i volti che desidero incontrare, e così imparo che la Terra è il luogo delle relazioni, lo spazio meraviglioso dove una rete invisibile lega gli esseri tra loro, in un sussurro segreto.
Le gambe sostengono questo movimento di incontro, e così io stesso mi faccio sostegno dei desideri della Terra.
Pian piano, imparo che i miei pensieri non sono solo i miei pensieri, ma che possono allargarsi ai desideri di tutti, a quelli di ogni creatura, imparano a farsi accoglienti, perché sanno essere voce di un popolo, di una nazione, di tutta l’umanità.
Così, abitato dal desiderio, anche le mie parole diventano le parole della Terra, perché hanno saputo fare spazio alla dimensione del cosmo che abita dentro e fuori di me, sono diventate parole collettive, parole della natura, quindi parole di amore.
Fr. Alberto Maria

