E mi torco il collo guardando le immagini di prima passare
blu, come i capelli di una fata scomparsa
La pelle del cielo si aggrappa alla mia nudità
vecchi scorpioni salgono e scendono lungo la curva del mio cranio
Ho mille anni
È passato molto tempo da quando ho visto il sole ridere
cavalcato da un esercito di uomini con le ali sciolte
E il giorno indossa il suo abito da notte
E la notte il suo abito da giorno
vado al carnevale
Bisogna dire che siamo stati vicini
a evitare la condanna delle macchine maledette.
Bisogna dire che siamo quasi morti.
Poi le fate tornano intorno ai nostri immensi cunei
E le donne pazze danzano
E i corpi vengono strappati
E le bocche vengono cucite
Animali multicolori vegliano fino all’alba
E il giorno inciampa, goffo nel suo vestito troppo grande
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