È sdoppiata, come un ponte aperto di Olga Martynova

Olga Martynova.è nata nel 1962 a Dudinka, in Siberia, è una poetessa e scrittrice bilingue che vive tra Russia e Germania. Scrive poesie in russo e prosa in tedesco, e le sue opere sono state tradotte in numerose lingue, tra cui l’italiano. La sua poesia è nota per la profondità intellettuale e l’eleganza stilistica, spesso esplorando temi di identità, memoria e dialogo interculturale.

In doppiopetto da statale Pietroburgo altezzosa
mangia dentro una persona,
getta l’involucro immangiabile,
e si avvia leggera nella pioggerella mattutina.

Ma guarda,
ecco Pietroburgo vestita in borghese:
ubriaca, bonaria e spelacchiata.
In una vestaglia bisunta, spettinata,
dentro invece quello sobrio e mangiato.

Così, sdoppiata, come un ponte aperto,
Parla senza parole con le mani…

…Oppure con l’eternità, come a palla, gioca
davanti a tre secoli tracotanti.
Sotto la pioggia.

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È sdoppiata, come un ponte aperto di Olga Martynova