Bruno Lugano (20 febbraio 1941 / 13 dicembre 2017), è stato un noto poeta lucchese intimista ed ispirato, dedito alla poesia per vocazione sin da ragazzo, quando “orfano di padre e di figlio di poca madre” studiava a memoria classici della letteratura italiana e inglese che trovava nella biblioteca del collegio locale durante pomeriggi solitari. Ha iniziato a scrivere a metà degli anni ’50 e poi assiduamente a più riprese durante tutto il corso della sua vita. Ha Partecipato a numerosi Reading di Poesia ed è stato molto apprezzato e stimato dai suoi conterranei che ebbero il privilegio di ascoltarlo e conoscerne l’autenticità, il suo modo di vivere anticonvenzionale e provocatorio. Nonostante non abbia mai ricercato la pubblicazione, se non da giovane con le prime stampe in alcune riviste di editoria alternativa contenenti sue riflessioni e poesie, nel 1977 ha partecipato alla raccolta “Carconia” – Ed. Maria Pacini Fazzi – ed è uscito, per Marco Saya Edizioni – 2016 – la raccolta “Nel rovescio del perdono”. Ha partecipato attivamente e collaborato a siti di poesia e scrittura, con inserti poetici e blog.
Bisogna ricominciare dall’inizio. Dal coraggio Dal bambino disperato Dalla famiglia offesa Dai ripiegamenti di fiorellino Dalle tribù di tristezze portate con tristezza Dall’avventura spietata Dal furto nel giardino incustodito Dalle solitudini in cui tutti mancano; E il premio è una lacrima azzurra privilegiata di fronte al tramonto. Ricominciare dai giorni rimasti a dondolare nel passato Dalla pietà che chiedeva sempre più pietà Dalle sere accaparrate dagli altri Dal piagnisteo mascherato dalla disperazione con il cuore ritirato dal gioco dei cuori più audaci, Con i primi scambi d’amore paralizzati da tristi gelosie.