Vita sportiva di Jack Spicer

Jack Spicer (1925 – 1965) è stato un poeta americano.

Il problema del paragonare un poeta a una radio è che le radio

non sviluppano tessuto cicatriziale. Le valvole si bruciano, o con un
transistor, quali sono la gran parte delle anime, la batteria o il diagramma
brucia sostituibili o meno ma non come quel
pugile stordito al bar. Il poeta

Riceve troppi messaggi. Il d(i)ritto all’orecchio che lo ha messo al tappeto

nel New Jersey. Il d(i)ritto alla parola che ha messo alla prova per sei round con
un campione.

Poi vendono birra o si dedicano a commissioni sportive o, se la

cicatrice è troppo spessa, manifestano in un bar dove i
campioni invisibili potrebbero non averlo colpito. Troppi di
loro.

Il poeta è una radio. Il poeta è un bugiardo. Il poeta è

una radio che colpisce d’incontro.

E quei messaggi (che Dio non li maledica) non sanno nemmeno

di essere campioni.

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Vita sportiva di Jack Spicer