Ora dov’era? di Omar Lara

Omar Lara (1941–2021) è stato un poeta, traduttore e giornalista cileno, originario di Nueva Imperial. Figura centrale del gruppo poetico Trilce, fondato negli anni ’60, è noto per una poesia intensa e intimista, spesso segnata dall’esilio vissuto dopo il colpo di Stato del 1973. Rifugiatosi prima in Perù e poi in Romania, ha tradotto in spagnolo numerosi autori rumeni, contribuendo a un fertile dialogo culturale. Rientrato in Cile negli anni ’90, ha continuato a scrivere e a dirigere la rivista letteraria Trilce, lasciando un segno duraturo nella poesia latinoamericana.

Il tempo non è passato molto tempo, semplicemente non c’era.
Al momento giusto, nel tempo del tempo.
Ha dimenticato il suo gocciolamento, il suo attrito, la sua testardaggine.

Il tempo in cui era con il suo artiglio e il suo osso

Ciò che mi perseguita è la pietra che si scrosta,
la mitezza rabbiosa di una notte senza tregua.

Come se non esistesse, come se fosse stato
inventato da qualcuno che non conosce storie.

Eravamo come ospiti impazienti
Una sedia sul bordo dell’irrealtà

Qualcuno che si interrogava sotto una luce di paura
e non riuscivo nemmeno a dire il mio nome

Dovrei essere quell’essere, quell’ombra,
quella squallida nebbia, quell’oblio, quella linea

Quella domanda cieca, quel grido di limiti,
quella mano che tuttavia cerca quella mano

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