Sei andata nel casolare abbandonato
e lì sei rimasta con il respiro spezzato
nello stupore della notte nera e sorda
con la bocca schiusa e le mani a stringere
l’ultimo anelito dei tuoi anni verdi.
Ti fingevi già donna con i tacchi alti
negli occhi grandi i sogni dei domani
da far volare sul filo delle promesse.
Poi è bastato un rifiuto e Caino
ha seminato il suo odio di morte
perchè non ti voleva fiore nel prato
e sotto il pattume ti ha lasciata morire
a come un rifiuto ,un orpello
un gioco guasto a cui non dar peso.
Volano in alto tra nuvole bianche
oggi palloncini emblema ancora
di una colomba senza più ali…