Oggi 3 dicembre è la giornata mondiale della disabilità. Vorrei ricordare con questa poesia ,un mio alunno portatore di handicap, deceduto prematuramente, la cui dolcezza era un dono per tutti.
A Jacopo
Ti annunciava il tuo passo lieve di folletto
e il sorriso verde degli occhi
aperti sullo stupore della vita
nel bosco delle meraviglie.
A te, Jacopo, creatura leggiadra,
si rivelava il battito d’ali della farfalla
o il tremito della foglia sul ramo;
per te le parole assumevano
il suono magico dell’incanto
quando leggevi assorto
e gioivi del raggio di sole
come un dono inatteso…
Ci hai regalato la tua voglia di vita,
hai seminato affetto e tenerezza
lasciandoli crescere nel giardino
sconfinato dei sentimenti
dove nessuno potrà mai reciderli.
Ed ora tu, creatura leggiadra,
sei lassù
nell’azzurro del cielo
dove fioriscono per sempre
i fiori dell’innocenza.
