Un poeta franco israeliano

l’erba è cresciuta e copre le rotaie
lo spirito di esercita a ricostruire
a rinominare questo passaggio il luogo della tua
infanzia tanti fantasmi in agguato attorno
l’edificio il rovo trattiene nella sua
mascella di pietra e smalto – ferma il tuo
sguardo: un bambino ti supplica con gli occhi
su quest’anima cento volte hai portato
la lama ora tu devi incidere
la tacca nel tronco dove ricordo
attraverso una vegetazione amara
non conserva che l’espressione di una fine
*