
Alessandria, pubblicato da Pier Carlo Lava – Social Media Manager – https://alessandria.today/
Da una ricerca condotta dall’Università di Zurigo e di quelle americane dello Utah e del Michigan, pubblicato sulla rivista Science, si rilevò che, a restituire un portafoglio con dei contanti, in Svizzera è stato l’80%, in Italia il 50% e in Cina il 20% delle persone.
Ciò può far comprendere come l’onestà dipenda molto anche dal luogo in cui si vive e può diventare un fatto culturale.
Pare essere vero il motto che, in un mondo di ladri, l’onesto è il disadattato.
Pertanto, in una società dove i valori si sono capovolti nel corso degli ultimi anni, come può essere quella attuale in Italia, l’onesto ha problemi di disadattamento e dai dati statistici risulta che i disturbi dell’adattamento sono circa il 20% delle visite psichiatriche.
Di fatto vengono rilevati fenomeni sempre più importanti di violenze, di bullismo, di sopraffazioni, di prepotenze e di abusi di potere che potrebbero essere ridotti promuovendo la crescita personale e collettiva e, quindi, favorendo il bene pubblico anziché quello privato a cui negli ultimi anni si è arrivati anche con la corsa alle privatizzazioni di beni pubblici.
L’attuale società materialista e consumistica ed il conseguente capovolgimento di valori sono sul banco di accusa per quanto riguarda le summenzionate reazioni che portano a truffe sempre più sofisticate ed impunite nate dalla voracità di denaro e di potere di una minoranza di individui.
Da questa premessa emerge l’anima del mio romanzo “La mia isola-Come vivere felici in un mondo senza denaro” in cui affiorano valori come la solidarietà, l’amore e la collaborazione per migliorare il bene collettivo, vero fulcro di un sistema sano.
Il dipinto in copertina è un mio olio su tavola di centimetri 80×60 in cui spero di aver realizzato l’idea della libertà in quelle braccia aperte della surfista, mia figlia, che mi inviò la foto nel Natale del 2015 durante un suo lavoro in Australia.
La frase finale del romanzo è: “Fatevi guidare dalla luce interiore” ed è il mio invito rivolto al lettore.
Questo mio progetto economico e sociale parla di un gruppo di uomini, che si sono svegliati, liberandosi dalle catene di una società “incivile”, per far sì che possa affiorare la vera natura umana.
La società che questo gruppo decide di abbandonare è governata dai mass media che influenzano e condizionano l’opinione pubblica manipolando la notizia secondo necessità.
La consapevolezza della manipolazione porta al risveglio collettivo con la conseguente trasformazione sociale.
Se, così come pare, ci sarà, entro il 2025, un cambiamento dovuto alla riunificazione dei campi magnetici che potrà portare al risveglio della coscienza umana dal lungo letargo, il mondo cambierà verso l’armonia collettiva universale.
L’Universo, o Uni-verso, è infinito ed è uno. Tutti siamo uniti verso di esso.
Io credo fortemente in questo cambiamento o, forse, lo spero ardentemente con tutta me stessa.
Ad maiora!