Poesia di Frida la loka, Lombardia.

Lo sguardo rivolto
all'insù
mutazione continua
d'un mare in tempesta,
Ali con "anime"
svolazzano nervosamente
Dileguano come tante
altre;
Che a queste, hanno
strappato!, schiacciato!
L'anima. Vagano
per terre monocromatiche
e fangose
Piedi timorosi,
impauriti, esausti...
Sotto una coltre pesante
Sotto una scala di grigi;
Solo un gradiente soporifero
non si percepisce
a semplice sguardo colore
alcuno.
Sarà che la brezza
non vuol portar via il
chiaroscuro?
Dagli occhi, dal cuore!
Sarà che la bellezza
Di vedere arcobaleni
Non è largito
per essi?
Da questi parti, il tutto
è già tinteggiato
di sfumature varie
paradosso assoluto.
Intanto,
la scala di grigi;
avanza inesorabilmente
Facendo del cielo
denso tappeto
Oscurando pure le ali.
Tua
15 maggio, 2023
Dal blog personale di http://fridalaloka.com
Ripubblicato su http://alessandria.today/di Frida la loka