
Sminuisce
la tua loquacità
quando percepisci
dal mio languido sguardo
l’intensa nirvana di desiderio
glissata solo
da un cesello di pudore
mai affievolito
Oblunghe mani
silenziate
da un gemito imperlato
si muovono
sensuose
in concave fessure
espiando lasciti
di sofferti rubini passionali
ancora scalpitanti
su nostalgiche imperfezioni del profondo
@Silvia De Angelis