
In quella gelida sera
ho plasmato un sogno di te
con la mente
smarrita
sullo scalpitio virile della voce
Aldilà
d’una timida parvenza emozionale
mi sono persa
nella fessura
d’un coinvolgimento senza tempo
In modo irriguardoso
e in un ritmico silenzio
ti ho porto la schiena
rinata nel sobbalzo d’un respiro
gamma risonante
d’un lamento perfetto
nell’eco del piacere
@Silvia De Angelis