
Scosso quel bricco della mente dall’approdo d’erosioni sanate a fatica. Mobili ascelle premono sull’avambraccio alla ricerca d’un’essenza profumata incastonata nel sofisma del giorno per sconfinare in una gioiosa manfrina che renda soffice il respiro in un infinito si bemolle... @Silvia De Angelis