
Siamo tutti soggetti a commettere degli errori nel corso del nostro viaggio su questa terra.
Alcuni di essi sono facilmente recuperabili, altri meno…..o forse per nessun motivo!
Naturalmente non è facile diventare vittime di un danno gravoso, perché suscita in noi un forte risentimento, ma talvolta la nostra mente si incaponisce col pensiero fisso su quell’evento, che diviene davvero insopportabile.
Chi sbaglia, non sempre è deciso ad ammettere di aver fallito e, talvolta, assume degli atteggiamenti poco chiari, o addirittura di indifferenza, per sminuire la rilevanza dell’episodio di cui si è fatto artefice.
La vittima, secondo me, se il danno che ha subito è riparabile, dovrebbe cercare di distrarsi, volgendo altrove il pensiero e minimizzando l’entità dell’accaduto.
Quando capitano, invece, dei fatti gravissimi, e senza soluzione, si passa alle vie legali, che in questo turbolento paese hanno la caratteristica di durare interi decenni e di addivenire a risultati non sempre soddisfacenti.
In realtà è sempre difficile il tipo di atteggiamento da assumere quando si è vittime di comportamenti distorti, che ci creano un disagio nel quotidiano, perché il nostro animo è visibilmente turbato e lascia trapelare, in qualsiasi azione, un senso di innato nervosisimo.
Ma questi accadimenti fanno parte, anche essi, della nostra vita, che ritengo sia una vera avventura, da affrontare quotidianamente con forza e molta pazienza, se si vuole giungere ad un’equlibrata meta
@Silvia De Angelis