
Docili affreschi
dipinti
di segrete partiture
impaginate
nell’assonanza di parole
dette a mezza bocca.
Sillabe scivolate senza rumore
nel controluce dello sguardo
fuggito oltre un arco di cascata
per non sentirne il fragoroso scroscio.
Torna chiassoso
in un letargo di pensieri
scossi dal lontano dissapore
di quei respiri
mentre andavo carponi
alla ricerca d’un seducente varco
che aprisse
dolci brandelli d’amore
@Silvia De Angelis