
Sul piedistallo d’immaginoso un’insperata interferenza… Sul limite d’un sogno vaga col suo artificio più appagante rendendo miope una realtà penzoloni segregata in un angolo come sconcerto. E nella tessitura di quel lieve vaneggiare s’assottiglia la fune del pensiero in quel salto ginnasta d’un rito ideale che faccia di nuovo dolce novella. @Silvia De Angelis