Il grande Poeta Maledetto

Nel vecchio parco gelido e deserto
sono appena passate due forme.
Hanno occhi morti, e labbra molli,
e le loro parole si odono a stento.
Nel vecchio parco gelido e deserto
due spettri hanno evocato il passato.
– Ricordi la nostra estasi d’allora?
– E perché vuoi che la ricordi?
– Batte ancora il tuo cuore solo a udire il mio nome?
Ancora vedi in sogno la mia anima? – No.
– Ah, i bei giorni d’indicibile felicità
quando univamo le nostre bocche! – Può darsi.
– Com’era azzurro il cielo, e grande la speranza!
– Vinta, fuggì la speranza, nel cielo nero.
Andavano così tra l’avena selvatica,
e solo la notte udì le loro parole.
*