Sociologo, scrittore e poeta

Lucio, io vorrei che tua figlia
non fosse morta. Non ci resta altrimenti
che raggiungerla anche se non sappiamo
bene dove; lentamente dimenticarla
è ripugnante. Ci scotta ormai
sotto i piedi la terra.
Si è aperto un vulcano che ignoriamo
quando si spegne.
Scende intanto una lava nera sul cranio
e il cuore, li avvolge, e li dimena
fra l’esserci per un immediato decesso
o l’attendere attraverso un diurno notturno.
Fra ricordare e dimenticare
si è aperto lo spacco.
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