Di Frida la loka
Oh! Camelia, hai celato persino troppo tempo il tuo incanto
Hai negato a noi la bellezza, il candore!
Pioggia incessante ci ammutoliva l'anima per tanto tempo
Bagnasti ogni angolo delle mie ossa, della mia pelle
Fino al distacco di questo mondo irrazionale
Strade sporche, buie; mischia di cicche pestate in fretta, carta di caramelle agrovigliate
Un sottile scroscio senza fine crea chiazze di qua e là
la loro immagine si specchia nei vetri sozzi dei negozi
disegnando lacrime amare traballanti in verticale
Il vicolo odora ancora a cassonetto pieno di sporcizia
Oh! Malgrado la terra abbia bisogno di te
Ti ho odiato! Non capivi che marcivamo?
Infine; hai svelato i tuoi fragili petali, e ancora qualche goccia ha il coraggio di scendere dalle grondaie
Oh! Camelia ti sei aperta!... il tuo fogliame lucido, lavato ci prodiga l'energia della quale ci hai procurato carestia, lo sai?
Ancor una volta, torniamo a sorridere, te sei bellissima e i raggi di sole che reccano versi gentili e d'amore ch'elargisci rende sazio lo spirito.
Oh! Camelia... quanto mi hai dispensato.
Tua
9 gennaio, 2023
Dal blog personale
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