notevole l’effetto di quel tuo saggio esponenziale
– varca i confini del buio acceso –
migrando scivola nel mio sentiero
ove insinua mordenti spasmi nel frangente di luna che ride
– dolce annodare ambrosia e balsamo estatico nello spalmare ebbrezze di mughetto –
mi immergo estasiata in quel passo non più titubante
ove soffio delicato sfuma esili reticenze
in quel dolce inclinare attorcigliato boccolo sfumato…
@Silvia De Angelis