Ripiego o scelta voluta?
A Graffignano ,borgo della Tuscia in provincia di Viterbo ci sarà,come di tradizione,il presepe vivente il 26 dicembre e il 6 gennaio 2023 su iniziativa del comitato San Martino vescovo. Ma la novità è che il ruolo del Gesù bambino sarà interpretato da Linda,la bellissima figlia di 4 mesi del sindaco,mentre il ruolo di Maria sarà coperto dalla madre di Linda,Gioia. Giuseppe sarà invece Iacopo,uno degli 80 figuranti.
La location sarà ai piedi del castello Baglioni,scelto anche dal regista Pupi Avati per il suo film su Dante : saranno allestite botteghe e il fabbro con la fucina, i pastori con le pecore , la locanda … tutto per creare un’atmosfera suggestiva e verosimile all’immaginazione.
Il castello ospiterà invece la casa di Babbo Natale, voluta dall’associazione del” Filo..Sofie”.
Opinioni divise
Vedere un presepe vivente ,per quanto bello e suggestivo,non é una novità perché tanti piccoli borghi hanno preso questa bella abitudine per celebrare più sentitamente il Natale:quello che divide l’opinione pubblica è invece il fatto di mettere come Gesù …una femmina,snaturando, secondo alcuni ,il senso stesso della natività che vede un bambino sulla mangiatoia.
Altri,invece,ferrei sostenitori della parità tra i sessi e,anzi, tra la non distinzione alcuna tra i generi, affermano si tratti di una scelta più che consona.
Il sindaco,intervistato, ha dichiarato che nel paese mancavano neonati maschi e che non c’erano state accettazioni da parte dei genitori a far stare tante ore all’aperto e al freddo il figlio neonato. Dunque… un ripiego?
Lasciamo ai lettori le personali considerazioni in merito ad una questione: quella delle pari opportunità che , quanto meno, fa discutere, considerando che lo stesso Papa Francesco ha detto di voler affidare un dicasterio ad una donna…
